Vasta operazione dei carabinieri nel quadrilatero Catania-Paternò-Belpasso-Licodia Eubea per reprimere il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il primo a finire nella rete dei militari del Nucleo operativo della Compagnia di Catania-Fontanarossa è il catanese Antonino Gangi, 31 anni, per detenzione ai fini di spaccio, trovato in possesso di un chilo di marijuana e 145 Euro.
L’arresto è avvenuto ieri sera, quando una pattuglia, durante un servizio antidroga nel popolare quartiere Librino, ha notato l’uomo in viale Grimaldi cedere delle bustine ad occasionali avventori, prelevandole di volta in volta da una busta occultata sotto una macchina parcheggiata in quella via. I militari intervenuti hanno recuperato la busta nascosta sotto il veicolo contenente lo stupefacente già suddiviso in dosi pronte per lo spaccio. Il 31enne è stato subito bloccato, perquisito e trovato in possesso di altri 40 grammi di “erba”, suddivisa in dosi, e dei soldi in banconote di piccolo taglio ritenuti il provento dell’attività illecita. La droga ed il denaro sono stati sequestrati e l’arrestato è stato ristretto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
L’altra operazione si è svolta contemporaneamente a Paternò dove i carabinieri hanno arrestato un 38enne del posto (del quale l’Arma non ha ritenuto di fornire le generalità) per detenzione ai fini di spaccio di circa due chili di sostanze stupefacenti.
Ieri sera i militari a conclusione di una veloce attività investigativa finalizzata a contrastare il fenomeno dello spaccio, hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo, rinvenendo e sequestrando, abilmente occultati all’interno di un armadio, un involucro con pellicola trasparente contenente 1,2 kg di marijuana, 3 sacchetti trasparenti contenenti complessivamente altri 765 grammi dello stesso stupefacente, 3 bilancini elettronici di precisione ed altro materiale utilizzato per il confezionamento della droga.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
La terza operazione ha visto impegnati i carabinieri della Stazione di Aci Catena (Ct), che hanno arrestato Vincenzo Nicolosi, 54 anni, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Caltagirone.
L’uomo dovrà espiare la pena di 2 anni e 4 mesi, poiché ritenuto colpevole di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, reato commesso dal 2013 al 2015 tra Belpasso e Licodia Eubea. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato nel carcere di Piazza Lanza.
Barbara Contrafatto
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