La perseguita, la esaspera, la minaccia e la tempesta di messaggi video. Alla fine lei trova il coraggio di denunciarlo e pone fine allo stalking cui per diverso tempo il suo ex l’aveva sottoposta. L’arresto dell’uomo di 44 anni di Aci Sant’Antonio (Catania) è avvento ieri ad opera dei carabinieri. Accusa: atti persecutori. Alcuni giorni fa la vittima, una 40enne, si era presentata in caserma denunciando ai militari di essere esasperata dall’ex convivente il quale, non accettando che lei lo avesse lasciato per incompatibilità caratteriali, la tempestava di messaggi e video, registrati ed inviati anche di notte su “WhatsApp”, fino ad appostarsi più volte sotto la sua abitazione dove l’affrontava a viso aperto minacciandola di morte.
I militari, con il Pubblico ministero di turno della Procura etnea, hanno fornito alla donna un numero mobile a cui rivolgersi in caso di necessità. Ieri pomeriggio l’uomo, dopo avere mandato un video, annunciava alla sua ex l’imminente arrivo. Dopo alcuni minuti si è presentato sotto l’abitazione della donna urlando frasi intimidatorie, finalizzate a convincerla a ristabilire il rapporto sentimentale.
I carabinieri, appostati nei pressi dell’appartamento, lo hanno colto in flagrante e lo hanno posto agli arresti domiciliari.
I militari, perquisendo successivamente l’abitazione del 44enne, hanno rinvenuto e sequestrato 25 grammi di “marijuana”, per i quali lo stesso dovrà rispondere di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Rosalba Mazza
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