E sono 40 edizioni. Un record. Fra i primi in Italia. Che si arricchirà a partire domenica 7 ottobre 2018, con la prima giornata dell’Ottobrata di Zafferana, la mostra-mercato dei prodotti tipici dell’Etna e dell’artigianato di qualità. La manifestazione si articolerà nelle cinque domeniche di ottobre, ciascuna delle quali dedicata ai prodotti tipici locali: l’uva, il miele, le mele dell’Etna, i funghi e le castagne. Insomma cinque domeniche all’insegna del gusto, dei colori, dei sapori, dello svago e della riscoperta delle tradizioni.
La novità più importante di questa edizione, fortemente voluta dal presidente del Comitato Organizzatore dell’Ottobrata, Salvatore Coco, è rappresentata dall’accordo con le Reti Ferroviarie Italiane grazie alle quali sarà possibile collegare, su rotaia, Zafferana con varie destinazioni. “Chi deciderà di recarsi all’Ottobrata in treno -sottolinea Coco- potrà farlo agevolmente raggiungendo la stazione ferroviaria di Giarre da dove partiranno i bus-navetta in direzione di Zafferana. Un’innovazione che contribuirà, nelle previsioni, a snellire il flusso di traffico che solitamente si riversa in paese in occasione delle caratteristiche domeniche di ottobre”.
Gli orari dei treni regionali, con provenienza da Catania, sono: ore 10,15 partenza dal capoluogo etneo con fermata alle ore 10,27 ad Acireale e successivo arrivo a Giarre-Riposto.
Per chi è proveniente, invece, da Messina e provincia, il treno regionale partirà da Messina Centrale alle ore 09,18, con successive fermate alle stazioni di Alì Terme (ore 09,40), Santa Teresa di Riva (ore 09,48), Taormina-Giardini (ore 10,01) e subito dopo discesa a Giarre-Riposto.
Raggiunta la stazione di Giarre-Riposto, la navetta per l’Ottobrata partirà alle 10,45. Per rientrare a casa, sarà disponibile la navetta gratuita in partenza da Zafferana Etnea alle ore 17,15 e diretta alla stazione ferroviaria Giarre-Riposto da dove poi, con i treni regionali, ognuno potrà raggiungere la propria destinazione.
Tante le manifestazioni a contorno dell’Ottobrata, che non mancheranno di suscitare l’interesse di visitatori e turisti che hanno già “prenotato” una o più giornate a Zafferana, all’insegna della genuinità, dell’allegria e della condivisione.
All’Ottobrata, sarà, inoltre, possibile visitare mostre, stand dei maestri artigiani e dei prodotti tipici dell’Etna, senza dimenticare l’area gastronomica realizzata nella vasta area di via Rocca d’Api.
“L’Ottobrata Zafferanese – afferma il sindaco Alfio Russo – si conferma evento unico nel suo genere che ha consolidato negli anni la sua valenza e che rafforza la vocazione turistica di Zafferana nel più ampio e mirato progetto di destagionalizzazione dell’offerta turistica ormai pienamente condiviso dall’intera comunità”.
“L’Ottobrata rappresenta il fiore all’occhiello delle manifestazioni enogastronomiche della Sicilia ma anche del Sud Italia – aggiunge l’assessore al Turismo Giovanni Di Prima – . Sono sicuro che anche quest’anno questa pregevole kermesse attirerà nella nostra cittadina, porta dell’Etna, migliaia di visitatori provenienti da varie località italiane e persino dall’estero, come ci conferma il fatto che i 1.500 posti letto di cui disponiamo sono già tutti occupati”.
Rosalba Mazza
Questo giornale si sta facendo con il sostegno di: Vivai Grassia Piante di pistacchio (Bronte), Unipol Assicurazioni (Bronte), Ecotras Rifiuti speciali (Bronte), MC Ristrutturazioni (Trecastagni), Gruppo Fiore Imprese Costruzioni (Belpasso), Giuseppe Russo Prodotti per panificazione (Zafferana Etnea).
Ed inoltre di: Strano serramenti (Nicolosi-Pedara), Dolceria Salemi (Zafferana Etnea) Generali Cattolica (Bronte), Farmasan (Bronte), Autotrasporti Franchina (Bronte), Vivai Mazzaglia (Pedara), Macelleria La Chianca (Belpasso), Gioielleria Idea Oro (Belpasso).
Ed inoltre di: Ibla Lattoneria Montaggi (Paternò), Petra Arte Nicola Dell’Erba Marmi (Bronte).
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