Una donna o un uomo? Il prossimo sindaco di Zafferana Etnea potrebbe essere una donna (e ciò sarebbe la prima volta per il centro turistico), ma potrebbe essere un uomo. Sì, perché a contendersi un posto di primo cittadino ci saranno due donne e tre uomini. Vi saranno anche sessanta candidati per dodici posti di consigliere comunale.

In questo comune con poco meno di 10mila abitanti che recentemente è stato provato dal terremoto, il prossimo 28 aprile si andrà a votare – con il sistema maggioritario – per il rinnovo della carica di sindaco e di consigliere comunale.

Solo due liste potranno rappresentare gli elettori. Quella che prenderà più voti conquisterà otto seggi, mentre quella che arriverà seconda ne prenderà quattro. Le liste che arriveranno terze, quarte e quinte non avranno alcun rappresentante. Uno dei quattro seggi di minoranza al consiglio potrebbe scattare anche per il candidato sindaco abbinato alla lista che arriverà seconda a condizione che raggiunga una percentuale di consensi validi almeno pari al 20 per cento dei votanti.

LE DONNE ASPIRANTI SINDACO. 

Rosaria Coco, 54 anni, è la figlia di Alfio Coco, che fu sindaco di Zafferana per un quindicennio, per parecchie legislature dal 1966 al 1980. La Coco non è nuova alla politica ed  ha al suo attivo dieci anni di esperienza politica come consigliera comunale di opposizione: cinque durante la sindacatura di Delfo Patanè e altri cinque come capogruppo di minoranza durante la prima legislatura di Alfio Russo. Nella lista a sostegno di Rosaria Coco  ci sarà sicuramente  la commercialista Rosanna Privitera che è stata consigliera comunale di maggioranza  durante la prima sindacatura di Alfio Russo. All’epoca le due donne pur essendo in schieramenti opposti si trovavano spesso in sintonia su molti punti. Probabili candidati a sostegno della Coco: lo scrittore Vladimir Di Prima, l’avvocato Alfio Libero Contarino, il commercialista Giuseppe Messina, l’ingegnere Giusy Costa, oltre a Ignazio Coco e Serafina Cavallaro. Da qualche giorno circolano altri  due nomi di candidati al consiglio con la Coco: il commerciante Alfio D’Agata,  anche lui con un passato di consigliere comunale di opposizione, e  l’ex deputato regionale Alfio Barbagallo.

Carmela Scuderi, 47 anni,  è la candidata sindaco ufficiale  del Movimento 5 Stelle. La Scuderi è stata la prima ad aver ufficializzato la sua candidatura e  circa due settimane fa ha inaugurato il suo comitato elettorale. Al taglio del nastro non hanno fatto mancare la loro presenza tutti i big locali del Movimento 5 Stelle: le deputate regionali Angela Foti e Jose Marano, i senatori Tiziana Drago e Cristiano Anastasi, i deputati nazionali Santi Cappellani e Luciano Cantone e l’attività Matilde Montaudo, già candidata a Catania. Nella lista a sostegno della Scuderi vi sono Paola Lo Re, Mario Campione, Alessandro Passanisi, Giuseppe Barbagallo, ma anche Sebastian Zappulla che è stato assessore a Santa Venerina durante la prima sindacatura di Salvatore Greco. Altri candidati non sono di  Zafferana ma di paesi vicini.

GLI UOMINI CANDIDATI SINDACO.

L’attuale assessore uscente all’urbanistica Salvo Russo si candida a sindaco  con la lista civica: “#Progetto Polis”. Russo, 43 anni, avvocato, si è avvicinato alla politica cinque anni fa, candidandosi al consiglio comunale, nel listone unico “Zafferana in Comune” che sosteneva il sindaco Alfio Russo, oggi non più ricandidabile essendo ormai al secondo mandato. Si conoscono già  i nomi dei dodici candidati al consiglio: Ezio Pappalardo, Sergio Alampo e Cettina Coco (tutti e tre avvocati);  Salvo Coco (presidente del Comitato dell’Ottobrata), Arianna Santanocita (ufficiale giudiziario), Francesco Leonardi (gestore di un B&B), Maria Trovato (insegnante), Giuseppe Di Salvo (presidente associazione “Andrea Riggio” di Pisano), Francesca Tornatore (biologa nutrizionista), Salvo Leonardi (commerciante di olio),  Fabio Marino (agronomo) e Samantha Privitera (istruttrice fitness di zumba), l’ultima new entry in casa Russo.

Il secondo aspirante uomo alla poltrona di sindaco è Angelo Di Mauro,  56 anni, imprenditore ed agente immobiliare, ex Udc, alla cui corsa guarderebbe con simpatia il deputato regionale forzista Alfio Papale, ma anche esponenti di Fratelli d’Italia  e della Lega di Matteo Salvini. Di Mauro non utilizzerà, però, i simboli di partito, ma una lista civica denominata “Insieme per Zafferana Etnea”, il cui striscione campeggia già nella sede del suo comitato elettorale in Via Roma n° 260. Angelo Di Mauro è stato tre volte candidato al consiglio provinciale: nel 1998 con il CCD di Pier Ferdinando Casini, primo della lista ma non eletto con 238 voti; nel 2003 con la DC, primo della lista ma non eletto con 380 preferenze; ed infine nel 2008 con l’Udc, con 703 voti, arrivò secondo, ma non prese il seggio. Ha anche tentato la conquista di un posto alla Regione. Tra i suoi candidati al consiglio ci sono Valeria Lo Presti, Giuseppe Lavagna e Antonino Riccardo Longo.

Il terzo uomo è Mario Torrisi, 62 anni, imprenditore, più volte assessore e consigliere di passate legislature. Torrisi aveva tentato la corsa a primo cittadino, nel 2009,  in competizione con l’uscente Alfio Russo, risultando secondo.

Molto mistero sui nomi dei componenti della lista a sostengo, ad eccezione di Salvatore Maugeri e Pippo Fichera, gli unici nomi noti. Qualcuno ipotizzerebbe che Torrisi,  all’ultimo momento, potrebbe non presentare la lista e ritirarsi dalla competizione; ma sul punto ci sarebbe la smentita dello stesso Torrisi  e dei suoi fedelissimi che tengono a far sapere di avere già la lista al completo e di essere al lavoro per la raccolta delle firme necessarie alla presentazione delle liste. Il riserbo sarebbe, quindi, destinato a durare ancora per poco, essendo ormai imminente la scadenza per la  presentazione delle liste, fissata al prossimo mercoledì 3 aprile.

Rosalba Mazza