Un tentato omicidio per motivi passionali, stamattina a Biancavilla (Catania), poteva finire peggio se l’aut0re non avesse utilizzato un temperino e se i fendenti non si fossero concentrati solo alla schiena. Per fortuna il ferito non corre pericolo di vita, anche se resta ricoverato nel locale ospedale in prognosi riservata.
Tutto si è svolto stamattina, quando i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Paternò, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Biancavilla, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 45enne di Adrano, poiché ritenuto responsabile di tentato omicidio.
L’uomo, intorno alle 08:30, armato di taglierino, ha teso un agguato ad un 46enne di Biancavilla, mentre quest’ultimo stava per entrare in un panificio ubicato tra le vie Vittorio Emanuele e Cristoforo Colombo, colpendolo con alcuni colpi alla schiena e fuggendo via.
Sul posto sono intervenute diverse pattuglie dell’Arma che, acquisite le prime informazioni, sono riuscite a dare una identità all’autore del ferimento. A quel punto, con il coordinamento del comandante della Compagnia di Paternò, è scattato un piano di ricerca del fuggitivo, terminato in una via del centro di Adrano dove l’uomo è stato riconosciuto, bloccato ed ammanettato. Perquisito sul posto, è stato trovato in possesso del taglierino utilizzato per l’agguato, che è stato posto sotto sequestro.
Il fermato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza. Il ferito è tuttora ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale di Biancavilla ma non in pericolo di vita.
Barbara Contrafatto
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