Vende cocaina in casa e riesce a fare lauti guadagni con il minimo sforzo. Ma stavolta per lui sono scattate le manette grazie all’intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Acireale, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi, che hanno arrestato a San Giovanni La Punta (Catania) il 45enne Sebastiano SARACENO, residente nel comune etneo, resosi responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

I militari nel corso della loro attività di controllo avevano notato nel territorio acese alcuni giovani (noti all’Arma per la loro tossicodipendenza) mentre si soffermavano a parlare con un uomo, allontanandosi dopo aver intrattenuto con quest’ultimo una brevissima conversazione.

Era pertanto evidente che costoro si rivolgessero allo sconosciuto per rifornirsi dell’agognata dose di droga e pertanto, avviata una breve attività info-investigativa, hanno identificato l’uomo che è risultato essere domiciliato  a San Giovanni La Punta.

Nella mattinata di ieri, pertanto, si sono quindi presentati presso l’abitazione dell’interessato con l’intenzione di effettuare una perquisizione ma quest’ultimo, constatata la presenza dei cani antidroga e nel tentativo quindi di alleviare gli ormai inevitabili futuri gravami giudiziari, li ha condotti nel salotto dove in una parete attrezzata, occultata dietro una cornice fotografica, ha indicato la presenza di un contenitore in plastica.

All’interno i militari hanno rinvenuto circa 120 grammi di cocaina suddivisa in 7 pietre e 54 “pippotti” della stessa sostanza stupefacente già confezionati per la vendita al minuto, un bilancino di precisione, una somma di 3mila 480 euro ritenuta il provento dello spaccio, nonché il necessario materiale per il confezionamento delle singole dosi di droga. L’arrestato, come disposto dal giudice in sede di giudizio direttissimo, è stato tradotto presso il carcere catanese di Piazza Lanza.

Barbara Contrafatto