“Si modifichi il progetto presentato per l’area dell’ex ospedale Santa Marta di Catania. Il sindaco Pogliese coinvolga i cittadini nelle scelte che li riguardano e indica una conferenza dei servizi”. Lo dice il gruppo consiliare del M5S del capoluogo etneo, che, contrapponendosi al Comune, “si fa portavoce delle grosse perplessità emerse sul progetto proposto dal governo regionale per l’area dell’ex ospedale Santa Marta”.
Immediata la replica di Palazzo degli Elefanti, che risponde nel giro di qualche ora. Ma partiamo dalla posizione dei Cinque Stelle.
“Dalle innumerevoli reazioni esternate sui social (unici ‘luoghi’ sui quali si è potuto svolgere un minimo di dibattito civico) – dice la nota dei 5S – il giudizio della città sull’idea resa pubblica nei giorni scorsi dal presidente della Regione sembra quasi unanime e non è certo positivo”.
“Ciò che viene contestato – affermano i consiglieri pentastellati – non è tanto il progetto della piazza in sé, ma l’imponente struttura che appesantisce e deturpa la visuale”.
Sulla questione interviene anche Gianina Ciancio, deputata del M5S all’Assemblea regionale siciliana: “Quello che chiediamo è semplice. Verde, alberi, spazi. Se proprio si vuole mantenere l’idea di ‘corte’ lo si faccia con elementi più leggeri e sostenibili. La nostra, lungi dall’essere un giudizio tecnico o sulle scelte del proponente, è l’interpretazione della diffusa esigenza di una struttura meno impattante. Ci auguriamo che nei prossimi giorni ci si possa sedere attorno a un tavolo per discutere in maniera costruttiva di importanti modifiche al progetto”.
Il gruppo consiliare del M5S aggiunge: “La necessità di Catania è decementificare e creare il più possibile aree verdi senza alcun compromesso, evitando gli errori e gli scempi del passato. Non possiamo escludere dalle scelte urbanistiche i cittadini e gli addetti ai lavori: purtroppo ci spiace constatare che la commissione urbanistica, per l’intera settimana, non ha calendarizzato alcuna seduta per discutere e approfondire la questione. All’amministrazione Pogliese chiediamo una presa di posizione netta e una difesa delle prerogative dei cittadini che hanno il diritto di essere ascoltati e di incidere sulle scelte che li riguardano direttamente. Il sindaco indìca al più presto una conferenza dei servizi con la società civile per trovare la soluzione migliore per Catania e per i suoi cittadini. Vogliamo un governo regionale che ascolti i siciliani e che non li escluda da ogni decisione.
Nel giro di qualche ora arriva la posizione dell’Amministrazione comunale sul futuro dell’ex ospedale Santa Marta.
“L’avvio dei lavori per la demolizione delle fatiscenti strutture del vecchio ospedale Santa Marta – si legge nella nota – rappresentano il primo importante passo per la rigenerazione degli spazi pubblici di tutti i vecchi nosocomi cittadini, dal Vittorio Emanuele al Santo Bambino, dall’Ascoli Tomaselli al Ferrarotto, nell’ottica di una città più moderna che pianifica lo sviluppo in sintonia con il Governo della Regione, la sovrintendenza, le forze sociali, gli ordini professionali e le associazioni del territorio”.
Lo hanno detto il sindaco Salvo Pogliese e l’assessore comunale all’Urbanistica Enrico Trantino, dopo l’apertura del cantiere regionale “per l’abbattimento delle strutture del vecchio Santa Marta, un’area in cui sorgerà una grande piazza con aree verdi, secondo un progetto di massima ancora in fase di definizione, che valorizzi anche l’edificio settecentesco interno alla struttura”.
“Col presupposto che questa nuova fase rappresenti un fattore e un’occasione di sviluppo irripetibile per Catania, per cui ringraziamo il presidente della Regione Musumeci e l’assessore Razza per la grande attenzione anche in termini di investimento di risorse che mostrano concretamente per la nostra città -hanno aggiunto Pogliese e Trantino- è necessario ribadire che i progetti saranno portati avanti con la necessaria armonia agli interessi dei cittadini e con le opportune conformità a una pianificazione coerente e lungimirante, su cui stiamo operando per dare seguito alle linee guida del nuovo strumento urbanistico già approvate nell’ottobre del 2019 dal consiglio comunale. Riteniamo il confronto costruttivo un elemento indispensabile, ed è quello che stiamo facendo insieme al presidente Musumeci e all’assessore Razza, per dare una visione unitaria a queste scelte progettuali sull’utilizzo degli spazi dei vecchi ospedali catanesi che dopo quasi un secolo, si apprestano a una nuova vita”.
“Per queste finalità – si legge nella nota del Comune -, confermando quanto già anticipato nella conferenza stampa di sabato scorso nel palazzo della Regione, il sindaco Salvo Pogliese e l’assessore Enrico Trantino hanno reso noto che lunedì prossimo a partire dalle ore 9,00 si svolgerà una video conferenza con la presenza del presidente della Regione Nello Musumeci, dell’assessore regionale Ruggero Razza, degli ordini professionali e delle espressioni istituzionali del territorio, in testa l’Università, per un confronto con le questioni connesse al riutilizzo degli spazi ospedalieri dismessi, a cominciare dal vecchio Santa Marta, su cui il progetto da realizzare è sempre stato aperto a contributi tecnici e di indirizzo sociale, che coniughino le idee progettuali con le coerenti impostazioni dello sviluppo armonico della città”.
Nella foto: i lavori nell’ex ospedale Santa Marta di Catania
Angelo Conti
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