Si permette di fare commenti impertinenti attraverso il Tik Tok, ma viene picchiata da altre quattro donne, che le distruggono la macchina e prendono a pietrate la finestra della sua casa. E’ successo al Villaggio Sant’Agata, uno dei quartieri più popolosi della città, dove i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno denunciato quattro donne (madre e tre figlie, rispettivamente di 47, 28, 26 e 24 anni), ritenute responsabili di lesioni personali e danneggiamento in concorso.
Una “spedizione punitiva” per “vendicare” l’affronto. Il tutto organizzato per dei commenti poco gradevoli, espressi dalla vittima (una 39enne) su una foto postata nel social network da una delle ragazze dell’improvvisata band.
E così le quattro donne, armate di mazza da baseball, sono partite da Librino – altro quartiere popoloso – per raggiungere l’abitazione della “impertinente” dove, dopo averle danneggiato l’autovettura parcheggiata, hanno iniziato una fitta sassaiola contro la veranda della poveretta la quale, scesa in strada insieme alla madre, è stata anche picchiata.
L’azione violenta è stata interrotta dalle pattuglie del radiomobile che, grazie ad una telefonata pervenuta al 112 NUE, sono immediatamente intervenute sul posto bloccando le assalitrici ed evitando conseguenze ben più gravi. Alle quattro donne sono state inoltre contestate le violazioni delle norme emanate per il contenimento della diffusione del coronavirus.
Nella foto: la zona del Villaggio Sant’Agata, a Catania, dove è avvenuta l’aggressione
Barbara Contrafatto
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