Un piromane di 54 anni di Militello Val di Catania viene colto in flagrante dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Palagonia, che lo denunciano in quanto responsabile di incendio doloso. Basta leggere il comunicato dei militari dell’Arma per capire come – di fronte a questi gravissimi fenomeni che stanno distruggendo la Sicilia, e non solo – le Forze dell’ordine sono con le armi spuntate e gli incendiari, alla fine, possono permettersi di ammettere con disinvoltura le proprie responsabilità, perchè le conseguenze non saranno poi così esemplari.
Il fatto si verificato nelle prime ore del mattino, quando l’equipaggio della pattuglia del Radiomobile era impegnato in un servizio perlustrativo lungo la Strada provinciale 28/I in località Contrada Piano Mole, all’altezza dell’incrocio per la zona industriale di Militello in Val di Catania.
Nel corso di una sosta per il controllo delle autovetture in transito, i militari hanno notato, in lontananza, il conducente di un furgone Fiat Doblò che aveva fermato la marcia del suo veicolo e, sceso dallo stesso, si era chinato sulle sterpaglie appiccandovi il fuoco con un accendino. Quindi era risalito a bordo allontanandosi con la massima nonchalance.
Immediatamente i militari lo hanno raggiunto bloccandone la marcia e, quindi, sono ritornati sul posto dove hanno constatato che le fiamme, ormai divampatesi, avevano assunto proporzioni tali da mettere in pericolo la sicurezza degli utenti della strada e l’adiacente edificio scolastico.
Hanno così fatto intervenire i Vigili del Fuoco di Palagonia e, poi, hanno portato in caserma il piromane che candidamente ha loro confidato d’aver appiccato il fuoco perché avrebbe dovuto effettuare una pulizia preventiva per effettuare dei lavori di manutenzione su alcune tubature idriche.
Barbara Contrafatto
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