A Catania la Polizia Locale ha apposto i sigilli alla “discoteca abusiva” (così viene definita dalla nota del Comune) Onda Latina nei pressi della stazione centrale, in via Scuto Costarelli. 

A condurre l’operazione sono stati gli ispettori del Reparto Commerciale al comando di Stefano Sorbino, che hanno disposto la chiusura immediata del locale, aperto “senza alcuna autorizzazione e con diffusione di musica ad alto volume e in orario non consentito”.

All’interno del locale – spiega il comunicato dell’Amministrazione municipale – sono state rinvenute numerose persone, prive di mascherina, in assembramento al chiuso violando il distanziamento interpersonale di un metro previsto dalle norme anticovid”.

“Durante il controllo – viene puntualizzato -, è stata rilevata anche attività di somministrazione di alimenti e bevande, in un locale  sprovvisto delle prescritte autorizzazioni amministrative e licenza per intrattenimento di spettacoli musicali. Pertanto, si è proceduto confronti del titolare a contestare vari illeciti amministrativi, elevando verbali per mancanza di Scia amministrativa e sanitaria, emissione sonore fuori dall’orario consentito e in assenza di autorizzazione – poiché sprovvisto di Licenza di Pubblica Sicurezza – e l’irrogazione di un verbale sanzionatorio per assembramento di persone. Le sanzioni contestate ammontano complessivamente a 9 mila 400 euro, con chiusura del locale ed apposizione dei sigilli, per impedire la prosecuzione dell’attività”.

Nella foto: la discoteca di Catania, Onda latina

Redazione