Capisco poco di guerra. Ma da quando la Russia ha invaso l’Ucraina, da quando l’ha bombardata, da quando ha cominciato a massacrare donne incinte, bambini inermi, anziani, ho sentito e letto tante di quelle cose che mi portano a porre delle domande a chi – su questo argomento – non mostra mai dei dubbi. Chiedo gentilmente a costoro (non lo dico con ironia, ma con l’umiltà di chi “sa di non sapere”) di darmi delucidazioni in materia, in modo da comprendere alcune dinamiche di questo assurdo conflitto.

1)      Perché la Russia ha attaccato l’Ucraina? La domanda è banale, lo so (Putin vuole tornare all’ordine mondiale pre caduta Muro di Berlino), ma quello che sta succedendo è talmente assurdo che la domanda va posta lo stesso.

2)      Perché si dice che questa guerra è stata causata dall’America e dalla Nato?

3)      Perché non si distinguono le gravissime responsabilità (da condannare assolutamente) che gli Stati Uniti e la Nato hanno avuto in altri contesti, con quelle odierne di Putin?

4)      Perché – sulla diffusione di fake news – si equipara l’Ucraina alla Russia? Quali menzogne avrebbe propalato il presidente ucraino Zelensky? Di quale governo “nazista”, quest’ultimo, sarebbe “fantoccio”?

5)      Perché si parla poco della legittimazione che per tanti anni i leader politici del centrodestra italiano hanno dato a Putin?

6)      Perché l’Ucraina, che ha eletto democraticamente un governo (al contrario della Russia, dominata da vent’anni da uno zar che reprime ogni manifestazione di libertà, di pensiero, di informazione; che ha dato il via libera ad ogni forma di mafia e di corruzione; che fa uccidere giornalisti e oppositori politici; che invade altri Stati), non dovrebbe far parte dell’Unione europea?

7)      Perché Putin ipotizza di attaccare anche la Moldavia?

8)      Perché Putin minaccia di attaccare perfino due Paesi tradizionalmente “neutrali” come la Svezia e la Finlandia, che recentemente hanno manifestato la volontà di far parte della Nato?

9)      Perché Putin da un lato dice che è pronto a discutere di pace e dall’altro continua con i bombardamenti?

10)  Come dovrebbe difendersi uno Stato che possiede armamenti modesti in caso di attacco improvviso di una super potenza?

Luciano Mirone