La sua attività di custode giudiziario non era gradita ad un signore di Giarre (Catania), il quale, armato di fucile, non ha esitato a fare ricorso a minacce se avesse continuato a fare il proprio dovere. La vittima è una professionista del posto, l’autore delle intimidazioni un 77enne denunciato (assieme al fratello 53enne) dai Carabinieri della Stazione di Giarre. Il primo è gravemente indiziato di minacce, di detenzione abusiva di armi e munizioni, nonché di porto abusivo di armi; il secondo di detenzione abusiva di armi.

Nella scorsa mattinata – secondo la ricostruzione dei militari – si è presentata ai carabinieri della stazione una donna in evidente stato di agitazione, che ha denunciato di essere stata poco prima minacciata dal 77enne in via Quintino Sella.

La signora, libero professionista, incaricata di far visionare ad un possibile acquirente un immobile di cui è custode giudiziario, avrebbe visto presentarsi il 77enne, fratello del proprietario, il quale imbracciando un fucile le avrebbe intimato di allontanarsi immediatamente e di non proseguire con la visita all’appartamento.

Immediato l’intervento dei carabinieri di Giarre che, unitamente ai colleghi di Riposto, si sono presentati presso l’abitazione del 77 enne, accertando che l’uomo, seppur regolarmente detentore di sei pistole e due fucili di vario calibro, teneva in casa illegalmente 650 munizioni di vario calibro.

Tutte le armi e le munizioni sono state tutte poste sotto sequestro dai militari come pure un revolver a tamburo (in pessimo stato d’uso) che il 77enne ha ceduto, senza presentare la denuncia, al cugino 53enne.

Nella foto: i Carabinieri di Giarre (Catania)

Redazione