“A Partinico, vicino Palermo, il consiglio di istituto del liceo scientifico decide di intitolare la scuola a Peppino Impastato e a sua madre Felicia. La reazione feroce a questa scelta da parte del consiglio comunale e dell’amministrazione appare allarmante. Al netto del giudizio storico sul Savarino, cui attualmente è intitolato il liceo scientifico, che ricordiamo tra le altre cose come sottoscrittore del manifesto sulla razza, il punto più preoccupante pare essere la volontà di dimenticare la mafia, le sue vittime, gli orrori, il sangue versato”.

E’ la decisa presa di posizione del Pd siciliano, che stigmatizza la reazione negativa dell’Amministrazione comunale di Partinico alla notizia dell’intenzione di dedicare il liceo scientifico (attualmente intitolato a Santi Savarino) al militante siciliano ucciso dalla mafia per ordine di Gaetano Badalamenti.   

“Una dinamica -dichiarano Rosario Filoramo, segretario provinciale del Pd di Palermo e Sergio Lima, della direzione nazionale Pd e componente della segreteria regionale del Pd Sicilia – che ricorda da vicino anni bui per questa terra. Si cerca soprattutto di far dimenticare la pervasività della mafia nella cosa pubblica”.

“Proprio in un territorio – proseguono gli esponenti Dem – dove lo ricordano le inchieste su Petrosino, Campobello di Mazara, la sentenza su Ruggirello, ancora forte è la capacità della mafia di indirizzare consenso politico”.

I due rappresentanti del partito democratico ringraziano “il consigliere comunale del pd di Partinico, Anzelmo, per aver difeso la proposta di nuova intitolazione del plesso scolastico. Saremo accanto a lui, al consiglio di istituto e a tutte le forze democratiche impegnate in una battaglia non solo di memoria ma di stringente attualità”. 

Nella foto: Peppino Impastato, ucciso dalla mafia

Redazione