Scippa un non vedente di Acireale (Catania) di 52 anni, che si rivolge ai Carabinieri della locale Stazione i quali hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un 24enne del posto, ritenuto responsabile di “furto con strappo”.
L’operazione è scattata quando i militari dell’Arma hanno ricevuto la visita del signore non vedente, il quale si era rivolto a loro per denunciare lo scippo subìto in via Paolo Vasta qualche ora prima, intorno alle 05:30.
Il 24enne, mentre stava guidando la propria autovettura, ha lentamente avvicinato da dietro il malcapitato, che stava attraversando la strada sulle strisce insieme al suo fedele cane guida, per recarsi al proprio posto di lavoro di centralinista presso un ente pubblico e, con gesto fulmineo, gli ha strappato violentemente un borsello dalle mani, rischiando di farlo cadere a terra.
Nel marsupio erano custodite alcune centinaia di euro ed effetti personali ma, cosa ben più grave per la vittima, 3 telefoni cellulari per lui di fondamentale importanza, poichè utilizzabili attraverso una particolare attivazione vocale.
I militari hanno immediatamente acquisito ed esaminato le immagini dei numerosi impianti di videosorveglianza della zona, riuscendo ad individuare il veicolo utilizzato dallo scippatore, una “Smart”, che, da accertamenti, è risultata essere riconducibile al 24enne.
Quest’ultimo, tra l’altro, è stato identificato anche grazie al riconoscimento di uno dei Carabinieri operanti, che in precedenza, nel corso dei servizi di prevenzione contro i reati predatori nel territorio, lo aveva più volte controllato a bordo del mezzo.
A questo punto i militari dell’Arma, nel volgere di qualche ora, si sono messi alla ricerca del giovane che, resosi irreperibile, è stato poi rintracciato. Lo stesso, negli uffici della Caserma “Carabiniere Costantino” di Acireale, dopo le domande dei Carabinieri alle quali non ha saputo fornire spiegazioni, ha finalmente ammesso le proprie responsabilità indicando anche il luogo dove si era disfatto del borsello.
L’uomo ha quindi condotto i militari nei pressi della cittadella universitaria di Catania, dove ha loro indicato con esattezza il posto dove lo aveva buttato, precisando tuttavia di aver già utilizzato il denaro che vi era custodito al suo interno.
I Carabinieri hanno recuperato il borsello, trovandovi dentro ancora i telefoni cellulari che sono stati riconsegnati alla vittima, la quale ha ringraziato i militari per la tempestività e l’efficacia dell’intervento.
Nella foto: la riconsegna del borsello al 52enne non vedente da parte dei Carabinieri di Acireale (Catania)
Redazione
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