Il Pd nazionale ha depositato un’interrogazione parlamentare sulla “disorganizzazione” dell’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania in seguito all’incendio che ha devastato una parte importante dello scalo aereo, causando numerosi disagi ai turisti e ai residenti che, dopo oltre cinque giorni brancolano in attesa del da farsi. Il Partito democratico, si legge nella nota, “attende che il Ministro Salvini faccia chiarezza per individuare le responsabilità dei vari attori in campo rispetto alla mala gestione dell’emergenza”. 

Nel comunicato emesso dalla segreteria provinciale del partito, una dura stoccata viene riservata al sindaco di Catania Enrico Trantino, ci cui il Pd registra, “attonito, l’atteggiamento”. “Trantino – dice la nota – pare essere perfettamente integrato nel CDA Sac (la società che gestisce i servizi dell’aeroporto catanese, ndr.) e poco invece integrato nel suo ruolo di primo cittadino”.

“La situazione attuale – dice il Pd – determina una condizione di isolamento non più sostenibile in un periodo, come quello estivo, nel quale i disagi derivanti dalla chiusura del terminal principale dell’aeroporto, prevista almeno sino al 25 luglio, provocheranno ingenti danni anche dal punto di vista economico.

“Sono giornate – spiega ancora il partito coordinato da Elly Schlein – scandite da storie esasperate di distanze che, a causa dell’incendio verificatosi all’aeroporto di Catania domenica notte, non sono più colmabili. Rientri a casa mancati, eventi familiari sfumati o vissuti a metà perchè qualcuno di caro non è riuscito a tornare. Turisti vogliosi di passare le tanto agognate vacanze nella nostra provincia e costretti invece a marcire senza informazioni al terminal di aeroporti o fermate degli autobus. Tutto questo viene avvolto da una nube nera di incongruenze e cattiva organizzazione del post incidente”.

“La segreteria provinciale del PD Catanese – si legge – manifesta piena solidarietà a tutti i lavoratori che in queste ore hanno dato la loro disponibilità e stanno tenendo ritmi altissimi per provare a limitare i disagi”.

“Raccogliendo le istanze di tanti siciliani e non (nell’attesa che gli organi competenti facciano chiarezza sulle cause dell’evento e sulle eventuali responsabilità nella gestione dell’emergenza) – è scritto nel documento – chiediamo immediate risposte sullo stato e sui tempi degli interventi necessari per ripristinare il normale funzionamento del terminal”.

“Tutta l’Italia se lo sta chiedendo – conclude il Pd – e tutto il mondo ne sta parlando. Niente è più rimandabile. Meno che mai il desiderio di chi trascorre un anno intero lontano dalla propria terra e dai propri affetti e può rivederli soltanto per pochi giorni l’anno”.

Nella foto: l’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania prima dell’incendio che ha danneggiato una parte della struttura

Redazione