Torna a Belpasso (Catania) il Mechané Festival, palcoscenico di arte e musica mediterranea dal 28 luglio al 6 agosto. Il Mechané Festival è per Belpasso uno degli eventi più attesi dell’anno, un’esperienza coinvolgente e dinamica che celebra l’arte, la musica, la cultura e la diversità. Organizzato dalla Fondazione Carri di Santa Lucia, in collaborazione con la Pro Loco di Belpasso, l’evento affascina migliaia di partecipanti, tra cui giovani, famiglie, appassionati di musica e di arte provenienti da tutta la regione.
L’edizione di quest’anno coinciderà con la ricorrenza dell’80° anniversario degli eventi bellici del secondo conflitto mondiale. Era proprio il 6 agosto del 1943, quando la città venne liberata senza scontri a fuoco e senza spargimenti di sangue. Le forze alleate entrarono nel centro abitato in un clima di gioia generale. Da allora Belpasso onora ogni anno la prima domenica di agosto, il ricordo dello scampato pericolo con la festa del Patrocinio di S. Lucia.
«L’obiettivo del Mechané Festival – spiega Antonino Girgenti, presidente della Fondazione Carri di Santa Lucia – è quello di rievocare e recuperare la stessa gioia di 80 anni fa. Oggi purtroppo c’è una guerra in corso in Europa e altre nel mondo, ma un anno dopo la fine di una pandemia che ha limitato molto la nostra socialità, ritengo necessario festeggiare in maniera sobria e rispettosa, consapevoli dell’importanza della pace per rinnovare il ricordo dei momenti più belli, attraverso emozioni che solo l’arte sa trasmettere al fine di riscoprire i valori più autentici».
I Carri di Santa Lucia sono macchine sceniche dotate di una straordinaria vitalità. Attraverso la devozione dei “giovani cantanti”, queste splendide scenografie si trasformano per rinnovarsi continuamente. Anche il Festival si è rinnovato, saranno dieci giorni di puro spettacolo. Il Mechané Festival punta a raffigurare l’arte in tutte le sue forme: la musica, le danze del Mediterraneo, il teatro, il buon cibo, la scrittura, le produzioni audiovisive, la scenotecnica.
Si parte il 28 luglio con la piccola orchestra giovanile dell’Etna Jacarànda, ma c’è un programma ricchissimo di eventi che avrà il suo culmine domenica 6 agosto, quando nel luogo della memoria, verrà aperto il carro del quartiere S. Antonio Abate.
«Mechané Festival – prosegue Girgenti – è un grande contenitore dove la cultura diventa un riferimento perenne, infatti da quest’anno la nostra Fondazione assegnerà il ‘Mechané alla Cultura’, premio che diventerà un appuntamento annuale per conferire un riconoscimento speciale a personalità che hanno lasciato un segno tangibile in ambito culturale. Inoltre verranno premiati i quartieri per i meravigliosi allestimenti realizzati nel dicembre scorso e gli ‘Artefici del Mechané’, tutti quei soggetti e partner che ci hanno aiutato a mettere in piedi questo festival che verrà sapientemente diretto da Gianni De Luca”.
Sarà una seconda edizione all’insegna dell’inclusività e della partecipazione, riscoprire il valore della diversità è un modo per sentirsi parte integrante della collettività. Saranno ben otto gli spettacoli all’interno del “Cortile Russo Giusti”, che è anche sede del Polo Museale, le ultime due serate le vivremo invece nelle piazze Duomo e Sant’Antonio con un finale pirotecnico e gli spettacolari Carri di Santa Lucia. Tornano le note, le performance e le meraviglie culturali: uno spettacolo per lasciarsi avvolgere dalla bellezza in un’atmosfera estiva unica alle pendici dell’Etna.
Il Festival è patrocinato dall’assessorato Regionale allo Sport, Turismo e Spettacolo, dall’Assemblea Regionale Siciliana e dal comune di Belpasso.
Redazione
Lascia un commento...