«Oggi abbiamo salutato per l’ultima volta Matteo Brandi, ennesima vittima innocente di mani criminali, che ha lottato fino alla fine compiendo il proprio dovere. Un padre, un marito, un lavoratore impegnato fino allo stremo in un atto di servizio verso la nostra comunità».

Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che stamattina, nella chiesa San Giuseppe in Piano Maglio ad Altofonte, nel Palermitano, ha partecipato ai funerali dell’operaio addetto all’antincendio del Corpo forestale morto lo scorso 14 agosto, per le gravi ferite riportate nelle operazioni di spegnimento dei roghi che hanno devastato Monreale il 24 e 25 luglio.

Alle esequie era presente anche l’assessore regionale al Territorio e all’ambiente, Elena Pagana. «Tutti – ha aggiunto il governatore – dobbiamo fare di più perché questi lutti cessino. Soltanto denunciando i criminali che devastano l’ambiente e mettono a rischio le vite di tanti, possiamo onorare Matteo e chi come lui ha perso la vita nei roghi. In questa triste occasione voglio ricordare e ringraziare tutte le persone impegnate nel contrastare gli incendi”.

“Solo grazie alla loro esperienza e alla capacità professionale – ha concluso Schifani -, unite a un grande coraggio, i danni al nostro patrimonio naturalistico non sono stati ancora più gravi di quelli che abbiamo dovuto soffrire in questa estate dalle condizioni climatiche eccezionali che hanno agevolato l’opera dei piromani».

Nella foto: i funerali dell’operaio addetto all’antincendio del Corpo forestale, Matteo Brandi, al quale ha partecipato il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani

Redazione