Tariffe esose, bollette “pazze”, distacchi indiscriminati, difficoltà a comunicare col servizio clienti. Questi i problemi segnalati a L’Informazione dal “Gruppo cittadini uniti”, formatosi di recente a Calatabiano (Catania) “che punta ad evidenziare” il disservizio idrico gestito dalla Sogip. A tal proposito, per sabato 15 giugno 2024, alle 18, il comitato ha organizzato un incontro pubblico presso il Comune di Calatabiano (sede Combattenti e reduci) per cercare di approfondire una vicenda che da tempo crea parecchio malumore nella popolazione. 

Il “Gruppo cittadini uniti”, fra l’altro, ha il fine di “raccogliere le varie testimonianze di disservizi, specie in ambito gestionale con particolare riguardo alle incongruenze riferite alle tariffazione, considerata esosa, alle bollette considerate ‘pazze’, dunque incomprensibili ed in molti casi errate, ai distacchi indiscriminati, e non ultimo, alle difficoltà a comunicare col servizio clienti che risulta inefficiente con il conseguente disagio per il cittadino”.

Il “Gruppo Cittadini Uniti”, viene precisato nella nota, “non ha alcuna relazione politica e/o amministrativa, ed è nato per affrontare la questione protrattasi da troppo tempo e per la quale al momento non c’è stata soluzione, e punta pertanto ad evidenziare, affrontare e risolvere la situazione con le giuste azioni, in primis di comunicazione ed interlocuzioni bonarie”. 

Lo scorso 1 giugno – spiega la nota – è stato organizzato un primo incontro pubblico, nel corso del quale la cittadinanza ha evidenziato le problematiche, e dal quale è stato deciso di riproporre un ulteriore incontro di approfondimento sabato 15 giugno alle ore 18.

Nel frattempo è stato allestito in piazza Vittorio Emanuele un desk di raccolta adesioni e testimonianze. Il Gruppo riferisce che è stata “contattata l’Associazione Consumatori, che seguirà le eventuali azioni da intraprendere (anche giudiziarie, se necessario)”. 

Il desk – viene precisato – è a disposizione della cittadinanza la mattina dalle 10 alle 11, ed il pomeriggio dalle 18 alle 20,30.

Nella foto: Calatabiano (Catania) vista dall’alto

Redazione