“L’autonomia differenziata spacca il paese in maniera irreversibile. Le destre di governo per salvaguardare gli equilibri della maggioranza sono pronte ad uno scambio di potere insopportabile: secessione per premierato”. A Catania, martedì 18 giugno, alle ore 17:30, presidio davanti alla Prefettura, in difesa della Costituzione e dell’unità nazionale, organizzato da Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Europa Verde, +Europa, Giovani Democratici e Unione giovani di sinistra.

“Alle spalle del popolo italiano e sulla pelle dei cittadini meridionali – dicono gli organizzatori – si consuma la più barbara delle spartizioni. E tutto sta avvenendo nel silenzio assordante degli ascari siciliani, esponenti di punta delle destre di governo che in nome del potere gentilmente concesso dai rispettivi leader romani, non fiatano davanti ad un progetto di legge scellerato che renderà irrisolvibili le disuguaglianze tra nord e sud del paese”.

“Le aggressioni squadriste andate in scena in Parlamento – dicono i partiti della sinistra – sono il sintomo del momento storico che stiamo vivendo, per questo ribadiremo la nostra ferrea opposizione alle riforme marcate Meloni”.

“Non possiamo osservare passivi al disastro che si sta consumando a danno degli italiani. – spiega Carmelo De Caudo, segretario generale della Cgil di Catania- Il nostro Mezzogiorno non può essere destinato ad elemosinare livelli accettabili  di prestazioni sanitarie  e di istruzione pubblica. Presto ci attiveremo per raccogliere firme contro la legge Calderoli”.

A firmare il documento sono: Partito Democratico, Maria Grazia Leone, Movimento 5 Stelle, Nunzia Catalfo ed Eugenio Saitta, Sinistra Italiana, Giolì Vindigni, Europa Verde, Maria Palazzolo, +Europa, Giuseppe Brancatelli, Giovani Democratici, Aurora Caggegi, Unione giovani di sinistra, Mattia Basso.

Partecipano anche CGIL Catania, ed aderiscono Anpi, Antimafia e Legalità, Arci, ARCIGAY CATANIA, Auser, Uaar, Via Maestra, Arbor,  Azione civile, Generazioni Future, Koinè, Libera Catania, Movimento equità territoriale, Sunia ,Pax Christi Catania, UDI, Udu, Volere la luna. 

Redazione