Il Movimento 5 Stelle di Belpasso (Catania) presenta al Comune le sue proposte per il Piano urbanistico generale e attacca il sindaco Carlo Caputo per “i disastri” ((scrivono proprio così) compiuti assieme al suo predecessore Daniele Motta (entrambi fanno parte di Fratelli d’Italia) sull’argomento. Il movimento di Conte chiede “subito effetti vincolanti” per quanto concerne “piantumazione alberi come infrastruttura, rigenerazione del centro, periferie, zona industriale e collegamenti”.

“Grazie agli sforzi del M5S e della società civile belpassese – scrive nella nota Danilo Rossetti, coordinatore del M5S di Belpasso – è stato  raggiunto questo primo passo (ovvero delle proposte relative al Pug, ndr.). Ora si apra al forum partecipativo per cittadini e associazioni.” 

“La pianificazione – afferma Rossetti – deve puntellarsi su effetti vincolanti immediati, altrimenti non avrà senso aver riannodato i fili del piano urbanistico, dopo dieci anni di stop. La legge regionale, nel porre un limite alla cementificazione, ha bisogno di trovare un riscontro immediato nei territori”.

“Ai disastri della vecchia procedura – seguita il M5S – avviata da Caputo tra il 2013 e il 2017, dobbiamo mettere la parola fine. Il verde, i parchi, la tutela del centro storico e la riqualificazione delle periferie devono essere le priorità. Senza dimenticare la zona industriale, forse il più grande fallimento dei governi di centro destra belpassese degli ultimi venti anni”.

“Motta e Caputo — precisa Rossetti – sono i veri responsabili dell’isolamento politico e infrastrutturale di Belpasso rispetto alla metropolitana. I loro deputati regionali di riferimento hanno votato una legge che ha affossato economicamente l’agglomerato industriale di Piano Tavola. Legge poi dichiarata illegittima dalla Corte costituzionale. Ma una parola di scusa da costoro non l’abbiamo mai sentita”.

“Sulla programmazione urbanistica – attacca ancora il movimento pentastellato – , gli strafalcioni commessi dalle amministrazioni targate Caputo e Motta hanno condotto all’esclusione di Belpasso dai finanziamenti regionali per il 2021, il 2022 e il 2023. Per il 2024, finalmente, le possibilità di spuntarla sono alte. Noi terremo gli occhi aperti affinché non si replichino gli errori della politica urbanistica dell’ultimo decennio”.

Nella foto: il coordinatore del M5S di Belpasso (Catania), Danilo Rossetti

Redazione