“Questa mattina, presso l’assessorato all’Economia della Regione Sicilia si è svolto un incontro tra l’assessore Marco Falcone da un lato e il responsabile regionale della Democrazia Cristiana del settore acquedotti, concessioni, servizio idrico e consorzi di bonifica Massimo Tomasello e il dirigente nazionale della DC Alessio Savona dall’altro”.

Lo rende noto un comunicato inviato a L’Informazione, in cui tra l’altro si legge: “Al centro della discussione gli interventi in favore di Siciliacque S.p.A. Durante la riunione è emerso che a breve sarà convocata l’assemblea dei soci di Siciliacque S.p.A. e che in tale occasione si voterà per un aumento del capitale sociale per 5 milioni di Euro e per un’anticipazione di liquidità di altrettanto importo, la cui restituzione dovrà essere assicurata a decorrere dal 1 gennaio 2027”.

“L’aumento di capitale – così come ha comunicato l’assessore Falcone – servirà per sostenere la società e consentire la realizzazione degli investimenti infrastrutturali per efficientare le reti idriche. Inoltre la Regione Siciliana ha incontrato i vertici di Siciliacque S.p.A. per verificare le criticità afferenti la costituzione dell’ATI di Trapani, Messina e Siracusa”.

Soddisfatti i due esponenti della Democrazia Cristiana, i quali confermano “una grande disponibilità da parte dell’avv. Maurizio Siracusa, rappresentante di Italgas, socio al 75% di Siciliacque. Altresì prendiamo atto del proficuo operato dell’Assessore Falcone, il quale si è impegnato a renderci partecipi attivamente nei prossimi tavoli di trattative con Siciliacque S.p.A. Saremo vigili su questa tematica perché l’acqua in Sicilia è un bene sempre più prezioso e non possiamo permetterci che sia sprecato”.

Nella foto: l’incontro di stamane alla Regione Sicilia tra l’assessore all’Economia Marco Falcone con il responsabile regionale della Democrazia Cristiana del settore acquedotti, concessioni, servizio idrico e consorzi di bonifica Massimo Tomasello e il dirigente nazionale della DC Alessio Savona 

Redazione