“Altro che 20 per cento. La soglia di rappresentanza di genere nei comuni superiori a tremila abitanti va portata al 50 per cento”. Lo affermano le deputate del M5S all’Assemblea regionale siciliana Roberta Schillaci, Jose Marano, Martina Ardizzone, Cristina Ciminnisi e Stefania Campo.

“La quota attualmente prevista dal disegno di legge regionale – dicono le deputate pentastellate -, addirittura inferiore a quel 40 per cento previsto nel resto d’Italia, rappresenta una gravissima offesa alla dignità e professionalità delle donne e una pericolosa marcia indietro sul terreno dell’emancipazione femminile che vanno impedite a qualsiasi costo”.

“Per questo – proseguono – faremo di tutto per evitarlo, con gli emendamenti che abbiamo presentato e con l’adesione alla manifestazione di protesta programmata in occasione della discussione del ddl a sala d’Ercole”

“Ci auguriamo, e lo chiediamo con forza a tutti i deputati e le deputate – concludono le parlamentari M5S – che su questa norma si voti senza rifugiarsi nel voto segreto per meri e bassi calcoli politici. Tutti devono metterci la faccia”.

Nella foto: le deputate del M5S all’Assembea regionale siciliana: da sinistra Campo, Ardizzone, Marano, Ciminnisi e Schillaci

Redazione