I giovani di KEFI (associazione nata con questo nome intraducibile che nel loro linguaggio vuol dire “luce”) donano 1 tonnellata e mezza di beni alimentari e oltre 230 capi d’abbigliamento attraverso la mobilitazione di 3 mila studenti coinvolti, destinati alla Caritas, sezione di Paternò (Catania), e alla Comunità Papa Giovanni XXIII.

L’iniziativa ha coinvolto le scuole “Mario Rapisardi”, l’istituto tecnico economico Russo, Enrico Fermi e De Sanctis, “dimostrando ancora una volta – come recita la nota degli organizzatori – il potere del volontariato giovanile e l’importanza della collaborazione delle istituzioni scolastiche nella formazione etica e morale degli studenti”.

“È un impatto che va oltre i numeri” – dichiara Francesco Bonaccorso, coordinatore della sezione di Paternò, che sottolinea il valore umano dell’iniziativa -. La raccolta alimentare realizzata nelle scuole superiori è stata un evento significativo non solo per il successo riscontrato, ma per il messaggio trasmesso. I ragazzi hanno potuto vivere un’esperienza concreta di solidarietà, sensibilizzandosi all’aiuto verso il prossimo, specialmente durante le festività natalizie. Siamo orgogliosi del risultato e stiamo già lavorando per far sì che quest’iniziativa diventi un appuntamento bimestrale. La chiameremo ‘Giovedì Solidale’, e coinvolgerà gli studenti di tutte le età”.

“Quando KEFI è nata come un semplice progetto liceale nell’Ottobre del 2022, non ci saremmo mai immaginati di raggiungere risultati così importanti,” dichiara Francesco Pezzillo, presidente e fondatore dell’associazione. “Oggi, con oltre 400 volontari attivi tra Catania, Caltagirone, Paternò e Milano, KEFI è diventata un punto focale per l’aggregazione giovanile e il cambiamento sociale. Questo progetto è una testimonianza della forza di volontà che i giovani impiegano per creare un futuro migliore per la nostra comunità”.

“Un ringraziamento speciale – scrivono i giovani dell’associazione – va ai veri protagonisti dell’iniziativa: gli studenti degli istituti coinvolti nelle figure dei propri rappresentanti: Mattia Costa e Gaetano Ramasco per il De Sanctis, Cesare Di Bella, Vittoria Testa e Daniele Vinci per il Mario Rapisardi; Gabriele Borzì, Francesco Conigliello e Roberta Trovato per l’Isituto tecnico economico “Russo”; Giorgia Fallica, Claudia Aiello, Claudio Mirenna e Francesco Sava per l’Enrico Fermi”.

“Il lavoro – dicono – è stato supervisionato dai coordinatori della sezione di Paternò Francesco Bonaccorso ed Elena Bellia, che hanno saputo guidare il gruppo verso lo straordinario risultato”. 

“Nata nel 2022 – si spiega nella nota – e regolarmente costituita nell’agosto del 2023, il percorso di KEFI è una storia di crescita ed impegno. Dalla sua creazione, l’associazione ha saputo evolversi rapidamente, coinvolgendo presto centinaia di giovani tra i 16 e i 25 anni in attività di volontariato e sensibilizzazione. Con più di 400 membri attivi, l’associazione rappresenta una forza positiva che opera in diverse città, promuovendo il valore della responsabilità sociale tra i giovani, con l’obiettivo di riuscire a espandere il proprio operato in tutta Italia”.

“L’iniziativa – concludono i giovani dell’associazione -, realizzata in prossimità del Natale, vuole essere un simbolo di speranza e condivisione. Grazie alla collaborazione tra scuole, volontari e associazioni beneficiarie, KEFI conferma il suo impegno nel costruire una comunità più solidale e inclusiva”.

Redazione