Resistenza e antifascismo. Il PD presenta un disegno di legge all’Assemblea regionale siciliana: si tratta dei “valori fondanti della nostra Costituzione”. Il ddl prevede fra l’altro di “preservare e promuovere il patrimonio storico e culturale dell’antifascismo e della Resistenza”, un passo fondamentale per “proteggere la memoria collettiva di un periodo cruciale della storia italiana riaffermando i principi di libertà, giustizia, uguaglianza e solidarietà che costituiscono il fondamento della nostra democrazia”.

A dirlo Fabio Venezia parlamentare regionale del Partito Democratico e primo firmatario del ddl su “Norme in materia di promozione e valorizzazione del patrimonio storico e culturale dell’Antifascismo e della Resistenza”, un documento sottoscritto dal capogruppo Michele Catanzaro e dai parlamentari del Pd Giovanni Burtone, Valentina Chinnici, Ersilia Saverino, Antonello Cracolici, Nello Dipasquale, Calogero Leanza, Mario Giambona, Dario Safina e Tiziano Spada.

“Negli ultimi anni – aggiungono i deputati dem  – si è assistito a un preoccupante fenomeno di revisione e di distorsione della verità storica. Questo disegno di legge intende contrastare tali derive, riaffermando il ruolo centrale della Resistenza e l’apporto cruciale di oltre 10 mila siciliani alla lotta partigiana e alla Resistenza. Un lascito etico e politico – concludono – custodito nella Costituzione italiana che oggi, in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione, abbiano il dovere di preservare”.

Il ddl prevede la promozione della ricerca, la divulgazione e la conservazione della memoria storica della Resistenza, con focus sulla Sicilia, il riconoscimento e il supporto all’Anpi (Associazione nazionale partigiani italiani) e delle altre realtà associative impegnate nella promozione dei valori antifascisti e nell’organizzazione di iniziative per commemorare il contributo siciliano alla Resistenza e agli eventi siciliani tra il 1943 e il 1948. 

Redazione