Si scioglie il “nodo” Oda (Opera diocesana assistenza) di Catania relativo al pagamento, da parte dell’Asp, degli acconti sulle prestazioni relative al primo trimestre 2025. “Le anticipazioni – spiega il sindacato Ugl – si erano arenate in conseguenza dell’emanazione del Decreto Assessoriale n. 456/2024, denominato ‘Determinazioni aggregati di spesa per il triennio 2024-2026 per i Centri di Riabilitazione che ha disposto una decurtazione del budget già assegnato a ciascun ente convenzionato, impedendo, di fatto, all’Asp di procedere alla liquidazione dei mandati”.

“L’Ugl Salute Catania – tramite il Segretario Carmelo Urzì – esprime tutta la propria soddisfazione per la positiva risoluzione della vicenda”.

“Un plauso – afferma Urzì – va al Direttore Generale, Dott. Laganga Senzio, il cui impegno ha consentito di superare questo stallo, tramite l’impegno semestrale, e non annuale, della spesa. Senza questa soluzione, per i Centri di Riabilitazione del nostro territorio ci sarebbero state pesanti ricadute. Confidiamo nel fatto che adesso l’Assessorato regionale alla Salute si impegni a emanare, prima della scadenza del semestre, il decreto di rettifica dell’aggregato di spesa, ripristinando, così, il budget già assegnato agli enti ex art. 26 della Legge n 833/78. Ieri, intanto, l’Asp ha proceduto a emettere agli operatori il codice specifico relativo alle fatture per le prestazioni”.

Redazione