Il sindaco di Belpasso (Catania) “è confuso e impreparato”. Lo dice tramite un video il vice direttore provinciale di Confcommercio Catania, Francesco Sorbello, a proposito dell’area di via Fiume del comune etneo, dove il primo cittadino Carlo Caputo nel 2013 aveva promesso un parco, mentre adesso, 12 anni dopo, la maggioranza che lo sostiene in Consiglio comunale ha portato un progetto per un insediamento commerciale e residenziale. Un paio di giorni fa Caputo – mediante un suo video – aveva attaccato Confcommercio di “parlare di falsità” su questa vicenda. Ma vediamo la posizione espressa dal rappresentante dei commercianti della provincia etnea.        

“Innanzitutto – dice Sorbello – ci fa piacere scoprire che Belpasso un sindaco ce l’ha. Confuso, impreparato, ma ce l’ha. Siamo sorpresi della posizione del sindaco perché rispetto all’area B2 dove doveva nascere un’area a verde, noi avevamo chiesto un incontro per ben tre volte come Confcommercio ed abbiamo inviato una nota tecnica. Sia la richiesta di incontro che la nota non hanno avuto alcun esito”.

“Non siamo stati convocati – afferma – né abbiamo ricevuto una risposta nel merito della nostra nota tecnica con cui potevano essere smentite tutte le nostre posizioni, anzi chiarite, in un modo o in un altro perché riteniamo di non possedere il dono della verità e quindi le nostre considerazioni potevano essere tranquillamente essere messe in discussione, però non hanno avuto la sensibilità di rispondere, né di convocarci, così come abbiamo chiesto”.

“Perché dico che il sindaco è certamente confuso e forse anche impreparato? Innanzitutto perché dice che quest’area esiste da 40 anni. Io credo che quest’area esiste da quando il Padreterno fece il pianeta. Probabilmente il sindaco voleva dire che quest’area esiste nelle condizioni attuali da 40 anni, cioè con questi scheletri , con questi residui di cemento”.

“Rispetto al parco – spiega il vice direttore di Confcommercio -, il sindaco chiarisce che avrebbe voluto realizzare sull’area antistante la via Fiume un’area a verde. Questo disse nel 2012, credo, ma non lo ha riconfermato nel 2023. Ognuno è libero di cambiare idea, il sindaco è libero di cambiare idea: evidentemente lui ritiene, contrariamente al resto del mondo, che di aree a verde non ce n’è bisogno. E dice: il parco facciamolo 15 metri più avanti, quindi a 10-20 secondi di auto più avanti, come se quest’area a verde fosse in contrasto con l’area a verde fatta più in là, ma siccome avrebbe dei costi, si può venire meno a quello che il sindaco ha detto dieci anni prima, che non ha riconsiderato questa sua idea, che poi è stata ripresa da altri”.

“Ma non da noi – puntualizza Sorbello -, perché nel nostro documento noi non abbiano parlato di area a verde, noi abbiamo parlato di altre condizioni, ovvero di una strada prevista in quest’area, abbiamo parlato di un’area a parcheggio: è il sindaco che dice che quest’area è carente e ha un fabbisogno enorme di parcheggi”.

“Noi abbiamo parlato di altro – aggiunge -. E ci dispiace che faccia un processo alle intenzioni, dicendo che noi siamo in malafede perché nessuna malafede potrà esserci in noi se le cose le abbiamo messe per iscritto. Noi abbiamo messo per iscritto alcune condizioni che erano riportate nella proposta di delibera del dirigente, dove si parlava di una strada, dell’esproprio per realizzare questa strada, e poi abbiamo messo in campo una variabile in più che era quella dei parcheggi”.

“Ma non abbiamo avuto risposta dal sindaco – dice ancora l’esponente di Confcommercio – che invece ha il tempo di rispondere attraverso un video e non confrontarsi nel merito. Allora, ribadiamo che argomenti così importanti, così delicati, che hanno una valenza politica e tecnica debbano essere discussi seduti attorno ad un tavolo, ragionando con serenità e onestà intellettuale e non, oserei dire maliziosamente, attraverso un video a cui dobbiamo fare ricorso pure noi, visto che il sindaco non ci ha convocati e non so se voglia farlo nei prossimi giorni”.

In serata arriva la rettifica del sindaco Caputo. “Gentile signore siete stati invitati già da circa una settimana, forse non ne è a conoscenza. Si inforni meglio. Vi attendo, se volete”. 

Nella foto: il vice direttore provinciale di Confcommercio Catania, Francesco Sorbello (immagine LiveSicilia)

Redazione