Dopo sette anni di lontananza, il Lennon Festival torna a Belpasso e da domani – giovedì 5, fino a sabato 7 settembre, alle 20,30, presso l’Anfiteatro del Parco urbano – celebra la 16^ edizione, con un’ospite d’eccezione come Arisa, che si esibirà nella serata finale, oltre ai 20 musicisti partecipanti, ed ad altri artisti del calibro di Paolantonio, Roberta Finocchiaro e Niggaradio.

Quindi il prestigioso evento torna nella sua sede naturale (dove è nato e dove ha sede il Lennon Club, l’associazione che lo organizza) e ridiventa il fiore all’occhiello della cittadina etnea grazie alla caparbietà del presidente Carmelo Paladino, che nel periodo dell'”esilio” ha allestito la manifestazione in altre città, ma anche grazie all’Amministrazione comunale di Belpasso – col sindaco Daniele Motta in testa – il quale ha riaperto le porte alla prestigiosa manifestazione, dopo che il predecessore Carlo Caputo le aveva inopinatamente chiuse. Sui motivi di questa chiusura (spiegati tante volte da questa testata) è meglio stendere definitivamente un velo pietoso – specie alla vigilia dell’evento – e dare atto agli amministratori attuali, assieme all’Assemblea regionale siciliana e all’assessorato regionale al Turismo, di avere dimostrato notevole sensibilità nei confronti della musica, dei giovani e della promozione turistica (Luciano Mirone).

La locandina della 16^ edizione del Lennon Festival. Sopra: una delle scorse edizioni svoltesi a Belpasso

Quello che segue è il comunicato sull’intera manifestazione diffuso dagli organizzatori:

È Arisa la special guest del 16° Lennon Festival. L’atteso annuncio da parte degli organizzatori è arrivato a pochi giorni dall’inizio della manifestazione, in programma da giovedì 5 a sabato 7 settembre all’Anfiteatro Parco Urbano di Belpasso. Lo storico concorso nazionale per cantautori, interpreti e gruppi musicali emergenti torna nella cittadina etnea dopo la parentesi fuori porta della precedente edizione, tenutasi al

Cortile Platamone di Catania quattro anni fa. “Per noi non è un nuovo inizio ma una ripartenza”, precisa il presidente dell’associazione Lennon Club, Carmelo Paladino, senza nascondere la propria emozione. “Questa manifestazione – aggiunge l’organizzatore – è nata e si è sempre svolta a Belpasso, dove manchiamo ormai da sette anni. C’è quindi tanto entusiasmo e un pizzico di adrenalina”.

Saranno 23 gli artisti partecipanti alle semifinali della categoria inediti – previste nelle serate di giovedì 5 e venerdì 6 – che si contenderanno i dieci posti disponibili per la finalissima di sabato 7 settembre. Si tratta di: Afa (Pa), Aftersat (Napoli), Armando Cacciato (En), Cyrano & Miqrà (Ct), Cut Lish (Ct), Cristoforo (Rg), Giuseppe D’Amico (En), Anita De Luca (Ct), Agnese Drago (Pa), I Figli dell’Officina (En), Fattori Recessivi (En), Inedia (Ct), Isteresi (En), Libero (Ag), Matla (Ct), Benedicta Nicotra (Ct), Noveis (Vercelli), Orofino (Ct), Marta Panagia (Rg), Salvo Sava (Ct), Spampinato & Aurora (Ct), The Gecko Dry (Ct), The Summit (Ct). Tre, invece, saranno i finalisti della sezione cover: 30 Crushed Cherries, Grazia Torre e Tiziana Privitera.

“Nel corso degli anni – continua Carmelo Paladino – il Lennon Festival ha registrato quelli che sono stati i cambiamenti nel panorama musicale italiano e, anche in questa edizione, saliranno sul palco artisti di genere molto diverso tra loro. Siamo inoltre molto contenti di poter avere con noi ospiti locali che si stanno ormai affermando fuori dai confini della nostra Isola, come i NiggaRadio, Roberta Finocchiaro e Paolantonio, mentre l’esibizione di un’artista di livello nazionale come Arisa rappresenterà la classica ciliegina sulla torta. Ci piace sempre scegliere artisti popolari e di qualità, che abbiano qualcosa da raccontare”.

Arisa, ospite d’eccezione del Lennon Festival di quest’anno

Dopo gli Stadio, Michele Zarrillo, Ron, Mario Venuti, Fabio Concato e Paola Turci, solo per citare qualcuno dei protagonisti delle precedenti edizioni, un altro ospite di caratura nazionale calcherà quindi il palco del Lennon Festival in chiusura della serata finale. Straordinaria voce femminile del pop contemporaneo, Arisa non ha bisogno di presentazioni. Sin dal successo di “Sincerità”, nel 2008, è presenza fissa nelle classifiche nazionali e in tv, firmando hit come “Malamorenò”, “Controvento” e “La Notte”, fino all'ultima “Mi sento bene” presentata a Sanremo 2019, che ha aperto la strada alla pubblicazione del suo nuovo album, “Una nuova Rosalba in città”.

Tornando al contest, cuore pulsante del Lennon Festival, il vincitore dell’edizione 2019 guadagnerà il diritto di esibirsi sul palco del MEI di Faenza, una delle principali vetrine per la musica indipendente italiana. Vincerà, inoltre, la realizzazione di un videoclip professionale e la possibilità, grazie al premio speciale “Mediterranean Session Orchestra”, di incidere un arrangiamento orchestrale per archi eseguito da una formazione scelta tra i migliori professori d’orchestra e registrato da fonici professionisti. Oltre ai consueti premi assegnati da una qualificata giuria di addetti ai lavori – “miglior testo”, “migliore performance” e “miglior arrangiamento – un’altra novità di questa edizione saranno i premi speciali “Weekend col produttore”, conferito da The Cave Studio, consistente in una due giorni in studio con il produttore Daniele Grasso, e il “Premio Discografico”, conferito dalla giovane etichetta Jonio Culture fondata dai membri degli Original Sicilian Style, che prevede la pubblicazione e la promozione del singolo di uno degli artisti partecipanti.

Come accade sin dalla prima edizione, il Lennon Festival – organizzato con il patrocinio del Comune di Belpasso – sarà presentato da Roberta Lunghi. Le tre serate saranno trasmesse in streaming video sui canali web e social della manifestazione grazie al supporto tecnico di Videobank Spa.

Redazione