“Una trentesima edizione dell’Expo-Sagra del Pistacchio Dop di Bronte (27, 28 e 29 settembre e il 4, 5 e 6 ottobre) all’insegna della cultura, della sicilianità e del divertimento”. Questi gli ingredienti elencati dal sindaco Graziano Calanna nel corso della conferenza stampa svoltasi stamattina nella suggestiva cornice naturale dell’azienda agricola Musa, cui hanno partecipato il deputato regionale Anthony Barbagallo, l’assessore comunale alle Attività produttive Giuseppe Di Mulo, il presidente del Consiglio comunale Antonino Galati, i componenti della giunta, oltre alle associazioni, alle scuole e ai circoli della città.
Per sintetizzare questi tre concetti (cultura, sicilianità e divertimento) basta leggere il programma, prosegue il sindaco: “A parte il concerto di Morgan (sabato 28 settembre, ore 21,30, piazza Castiglione), grande cantante dalle origini milanesi ma dall’arte universale, avremo fantastici musicisti provenienti dalla nostra terra: i Kunsertu’ (domenica 29 settembre , ore 21,30, piazza Cimbali), gli ‘Shakalab’ (venerdì 4 ottobre, ore 21,30, piazza Castiglione) e i ‘Siciliano sono’ (sabato 5 ottobre, ore 21,30, piazza Cimbali)”.
Ma è tutto il programma ad essere zeppo di eventi (“solo sette nella giornata inaugurale”, come ha dichiarato l’assessore Di Mulo) che vanno dal corteo storico medievale alle mostre, dal balletto al cabaret (da segnalare il comico Antonio Pandolfo il 27 settembre, alle 20,30 in piazza Cimbali), dalla sfilata della Fanfara dei bersaglieri dell’Etna alla sfilata del carretto siciliano, passando per il teatrino dei burattini, la moda (evento nazionale presso la Terrazza uffici comunali, il 27 settembre alle 21), il Western dance, la conferenza (“L’agricoltura locale europea internazionale. Realtà e prospettive nella terra della biosfera”), l’animazione, il folklore, la musica (tanta, eseguita da diversi gruppi), la degustazione della tradizionale maxi torta al pistacchio (domenica 6 ottobre, ore 18, piazza Castiglione) e la partecipazione degli studenti delle scuole brontesi.
Location della kermesse, il suggestivo centro storico con le sue piazze, le sue viuzze, il Collegio Capizzi, le chiese e la pinacoteca Nunzio Sciavarrello che ospiterà le mostre.
“L’Expo del pistacchio di Bronte è un evento che ormai ha superato i confini regionali e nazionali”, seguita il sindaco. “Prova ne sono le numerose mail provenienti dall’estero attraverso le quali si chiedono prenotazioni per i giorni della manifestazione”.
Centomila le presenze previste. “Per questo il Comune – conclude Calanna – si sta organizzando per far fluire il traffico nel migliore dei modi”.
“Abbiamo allestito questa trentesima edizione in soli dieci giorni”, afferma l’assessore alle Attività produttive Giuseppe Di Mulo. “Abbiamo lavorato giorno e notte. Per questo ringrazio i dipendenti comunali che hanno operato per la buona riuscita dell’Expo”. Quest’anno, dice ancora Di Mulo, “abbiamo fatto le cose in grande, come merita una manifestazione che cresce, grazie a un prodotto apprezzato in tutto il mondo. Basti pensare che il nostro pistacchio copre l’80 per cento della produzione regionale e l’1 per cento di quella mondiale. In certe Nazioni come gli Usa un chilo del nostro ‘Oro verde’ – dice Di Mulo – arriva a costare anche 150 Euro, non solo perché è il migliore al mondo, ma anche per le sue qualità organolettiche che risultano un vero e proprio toccasana per la salute”.
“L’Expo – dice il deputato regionale Anthony Barbagallo – rappresenta una delle eccellenze della provincia e sta crescendo in modo direttamente proporzionale al miglioramento della città. Di anno in anno Bronte compie degli importanti passi avanti in diversi settori che vanno incoraggiati e sostenuti”.
Luciano Mirone
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