Il primo dicembre. E’ questa la data per il battesimo ufficiale delle sardine milanesi che organizzano una manifestazione di protesta: alle 17 in piazza Duomo. Sulla pagina Facebook ‘Sardine a Milano’ ci si chiede se esista una sinistra subacquea. “Le piazze di Bologna e Modena – scrivono gli organizzatori – sembrerebbero dire di sì, sembrerebbero dire che esiste quel senso comune, una volta identificativo della sinistra, che permea e crea la società. Una coscienza collettiva ben radicata che non si identifica in un partito, o meglio che in parte probabilmente si identifica nei tanti partiti che costituiscono il variegato e frazionato mondo della sinistra, che esercita sistematicamente e quotidianamente quei valori progressisti legati all’idea di giustizia sociale che sono contenuti nella nostra Costituzione”.

“Subacquea, non visibile in superficie, ma che è pronta a manifestare la propria presenza con migliaia di bolle di ossigeno ogni qual volta è necessario”. A Milano ricordano che “è stato così pochi giorni fa, quando migliaia di ombrelli aperti sotto una pioggia battente e un freddo pungente hanno organizzato una scorta solidale a Liliana Segre. Vicine per condividere gli ombrelli, migliaia di sardine hanno ribadito il valore dell’antifascismo e dichiarato la mai cessata resistenza all’odio”. Perché “le sardine di Milano non odiano nessuno, si oppongono e contrastano la cultura dell’odio e la paura dell’altro e con questo spirito affronteranno le prossime piazze e le prossime iniziative”.

Nella foto: la recente manifestazione delle Sardine a Bologna

Adnkronos