L’imprenditore Yorgen Fenech avrebbe consegnato all’intermediario Melvin Theuma 150mila euro da distribuire ai tre killer della giornalista Daphne Caruana Galizia. Lo riporta il Times of Malta, citando fonti vicine alle indagini. La somma sarebbe stata menzionata più volte durante le telefonate intercettate tra Fenech e Theuma e anche nel corso di interrogatori separati dei due. I presunti esecutori materiali dell’omicidio, i fratelli Alfred e George Degiorgio e Vince Muscat sono attualmente in carcere in attesa di processo.
Secondo quanto riporta il Times of Malta, Theuma avrebbe confermato agli inquirenti che il mandante dell’omicidio della giornalista fu Fenech. Nel frattempo, mercoledì sera è emerso che Fenech avrebbe fatto il nome dell’ex capo di gabinetto del premier Joseph Muscat, Keith Schembri, come quello del vero burattinaio dietro l’assassinio della giornalista.
Intanto l’europarlamentare verde tedesco Sven Giegold ha annunciato che una delegazione del Parlamento europeo sarà in visita a Malta dopo gli ultimi sviluppi nella vicenda dell’omicidio della giornalista. Giegold ha riferito che “la Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo ha concordato l’invio di una missione urgente per verificare lo stato di diritto a Malta”. “Le questioni riguardanti l’indipendenza del sistema giudiziario e le gravi accuse di corruzione ai più alti livelli significano che una missione del Parlamento europeo a Malta ora è essenziale”, ha detto Giegold. “La priorità della missione del Parlamento sarà indagare su tutti i potenziali legami con il primo ministro, che ha protetto e difeso così a lungo questi ministri”, ha aggiunto Giegold, in riferimento alle dimissioni di due ministri del governo e del capo di gabinetto del premier Joseph Muscat,, che si sono dimessi dopo le indiscrezioni sul loro presunto ruolo nella vicenda.
Nella foto: un ritratto della giornalista Daphne Caruana Galizia
Adnkronos
Lascia un commento...