Telefonini e droga a disposizione di detenuti del carcere di Augusta, nel Siracusano. E’ quanto emerge da un’indagine della Guardia di finanza del nucleo Pef del Comando provinciale di Catania, che sta eseguendo sedici arresti, uno dei quali ai domiciliari.
Oltre 70 militari delle Fiamme gialle etnee, con il supporto di unità cinofile e della componente Antiterrorismo e Pronto impiego, stanno seguendo un’ordinanza di misure cautelari, emessa dal gip di Catania su richiesta della Dda della Procura etnea, che ipotizza a vario titolo i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanza stupefacente e all’indebito procacciamento di apparati telefonici per i detenuti della casa circondariale di Augusta e di corruzione di pubblici ufficiali per atti contrari ai doveri di ufficio.
Ansa
Quanti dipendenti (e non mi riferisco solo a quelli pubblici) compiono azioni a proprio vantaggio? Quanti si sottomettono alla criminalità organizzata? Quanti intascano mazzette, oppure ottengono privilegi personali? Perché non istituire il 14 febbraio (festa degli innamorati) LA GIORNATA DEL GIURAMENTO?
In quella solenne celebrazione dopo il giuramento, dare a ciascuno, un opuscolo del Codice Penale (libro secondo) dove lo spergiuro sappia alle pene cui va incontro in caso di peculato, malversazione, concussione (ammesso che sappiano il significato), corruzione, abuso d’ufficio, rivelazione e utilizzo di segreti d’ufficio, di falsa testimonianza, ecc. oltre al licenziamento in tronco!