Tempi duri a Bronte (Catania) per chi si ostina a gettare i rifiuti in campagna o lungo le strade. La squadra di operatori ambientali coadiuvati dal Corpo della Polizia municipale dopo aver individuato diverse microdiscariche, insieme con gli operatori della Caruter, è riuscita a risalire a 6 persone responsabili di aver abbandonato i rifiuti. Lo rende noto il Comune con un comunicato.
I trasgressori – dice la nota – “saranno puniti con una sanzione che non è più 50 euro, come qualche settimana fa, bensì di 166 euro, come impone il nuovo regolamento”.
“Gli operatori ambientali e la Polizia municipale hanno svolto un ottimo lavoro”, afferma il vice sindaco Antonio Leanza che nei mesi scorsi ha promosso la raccolta differenziata e che già, secondo il comunicato, ha raggiunto una media del 72%. “Abbiamo intrapreso – dice Leanza – la strada virtuosa e in futuro il Comune non riceverà più, come negli anni passati, le penali per mancato raggiungimento della quota obbligatoria imposta dalla legge. Sul fronte abbandono rifiuti continueremo ad individuare responsabili di sversamenti, come di recente è accaduto in contrada Gollia”, dove di recente è stato individuato e sarà denunciato un trasgressore che è solito abbandonare i suoi rifiuti in bustoni di colore arancione.
“Inoltre stiamo intervenendo in contrada Cantera con l’apposizione di due telecamere. Preannuncio – continua Leanza – una denuncia contro ignoti per scempio ambientale per coloro che invece abbandonano rifiuti sul fiume Simeto, come accade purtroppo in contrada Passo Paglia”.
Ed in proposito il Comune ha dichiarato guerra al volantinaggio selvaggio: “Ci siamo riuniti in Comune con i gestori dei supermercati di Bronte e con i titolari delle aziende di distribuzione pubblicitaria. – spiega Leanza – Esistono dei criteri e delle modalità di deposito del volantino, compreso una sanzione contro chi abbandona volantini sul suolo pubblico”.
Insomma tolleranza zero con la Polizia municipale che ha già obbligato il gestore di un supermercato a ripulire una piazza e l’area del mercato coperto invase dai volantini.
“E’ prioritariamente una questione culturale. – afferma il sindaco Pino Firrarello – Riusciremo a far capire ad una piccolissima minoranza di brontesi che abbandonare i rifiuti, oltre ad essere punibile, è dannoso per tutti. Il paese turistico che io voglio realizzare – conclude – non può permettersi un territorio sporco”.
Nella foto: il personale del Comune di Bronte (Catania) durante il sopralluogo in una micro discarica abusiva della zona
Redazione
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