Non sono mancate le emozioni questa mattina, nell’Aula Consiliare del Comune di Belpasso (Catania), alla firma del Protocollo d’Intesa tra il Comune e l’ASP (nel caso specifico il reparto di Odontoiatria Riabilitativa dell’Ospedale Santa Marta e Santa Venera di Acireale).

“Voluto fortemente – dice la nota del Comune – dal sindaco Daniele Motta e dall’assessore all’Istruzione, Fiorella Vadalà e avallato dai settori Servizi Sociali (diretto da Elvira Salerno) e Pubblica Istruzione (diretto da Angela Petralia), il progetto è dedicato agli studenti e ai soggetti diversamente abili e bisognosi di cure dentarie”.

All’incontro di oggi sono intervenuti per spiegare nel dettaglio il progetto il Direttore Generale dell’ASP CT, il dr Maurizio Lanza, il Direttore Sanitario ASP3, il dr Antonino Rapisarda, il Direttore del R.O.R., il prof. Giuseppe Riccardo Spampinato, la dott.ssa Maria Luisa Di Stefano, Specialista Ambulatoriale Interno-Odontoiatra e la dott.ssa Clelia Marano, Psicologa.

Foto di gruppo fra autorità al termine dell’esposizione del progetto. Sopra: un momento dell’incontro svoltosi oggi in municipio 

Attente alla presentazione del progetto che avrà una immediata applicazione sul territorio, le dirigenti delle Scuole di Belpasso Anna Spampinato (“Nino Martoglio”), Giusi Morsellino (“Francesco Redi”), Giuseppina Ferrante (“Madre Teresa di Calcutta”), Maria Pia Grasso (Giovanni Paolo II).

Presente inoltre il presidente del Consiglio Comunale, Patrizia Vinci, ex delegata alla Solidarietà Sociale. Presenti anche il vicesindaco Tony Di Mauro, il consigliere con delega alle Pari Opportunità, Graziella Manitta, l’esperto del sindaco nel rapporto con le associazioni, Alfio Platania, la Misericordia di Belpasso e una rappresentanza di medici di base e pediatri.

L’iniziativa nasce da una precisa volontà: offrire cure odontoiatriche gratuite a bambini e ragazzi diversamente abili e bisognosi di cure ai denti. Perché proprio loro? “Soprattutto loro! – ha affermato il sindaco Motta –. Tra gli obiettivi di mandato mi ero posto la priorità di mettere la ‘persona’ al centro di tutto e questa iniziativa rappresenta una ulteriore riprova di quella priorità”.

“Si tratta di cure che spesso vengono poste in secondo piano da una famiglia – ha detto il prof. Spampinato – sia per questioni economiche che per la complessità del quadro clinico generale del soggetto. Ma tale soggetto spesso non si esprime o lo fa non in maniera precisa o non sa esprimere un dolore, un disagio, un problema ai denti nello specifico che, se tralasciato, può provocare problemi clinici molto seri”.

“Sono molto orgoglioso di questo reparto – ha dichiarato il direttore Lanza – un fiore all’occhiello per la nostra Sicilia, punto di riferimento medico per tutta Italia. Questo modello di intervento è composto da Chirurghi, Odontoiatri, Cardiologi, Anestesisti, Fisioterapisti, Psicologi e personale medico sanitario, ed è individuata come Centro di Riferimento Regionale per l’O.S.R.”.

“In particolare – ha detto l’assessore Vadalà –  si mira a far fronte alle esigenze di tutela della salute orale di numerose famiglie in un momento difficile per l’attuale congiuntura economica e socio-sanitaria”.

 Il Team Multidisciplinare, tramite visite presso le scuole, metterà in atto un primo intervento di screening, seguito dalla presa in carico del paziente con bisogni speciali nell’ambito di un percorso assistenziale-terapeutico. Quest’ultimo comprenderà tutte le terapie odontoiatriche specifiche e gli interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, grazie a personale adeguatamente formato e ad una struttura opportunamente attrezzata (incluse due sale operatorie) per poter operare sia in regime di day hospital che di ricovero. Di particolare importanza è la possibilità di ospitare, durante il ricovero dei pazienti, i genitori e/o gli accompagnatori.

Questo complesso di interventi è organizzato secondo un modello uniforme a livello nazionale e strutturato in rete (Medici di Medicina Generale, Pediatri e Ospedali).

Nel contesto ospedaliero, oltre alle cure conservative, parodontali, chirugiche, ortodontiche e protesiche, verrà effettuata una formazione circa l’igiene orale domiciliare e la corretta alimentazione e sarà fornito un passaporto odontoiatrico con i dati clinici salienti e la sequenza dei controlli programmati. 

Redazione