“Sono profondamente indignata per la macchina del fango che la stampa ha scatenato contro il presidente Gianfranco Micciché, bersaglio di una vergognosa operazione di delegittimazione e di discredito, che lo vuole coinvolgere in un’inchiesta sulla droga per la quale – e lo sottolineo con decisione – non risulta essere indagato”.

E’ il commento della senatrice di Forza Italia, Daniela Ternullo. “Si tratta – prosegue la parlamentare – di una manovra infame e strumentale, che ha lo scopo di danneggiare una personalità di primo piano e di grande valore del centrodestra siciliano e nazionale, che ha sempre lavorato con serietà, trasparenza e impegno. Un uomo lungimirante, che ha dato l’opportunità a tante personalità politiche che oggi gli voltano le spalle di avere ruoli di prestigio”. 

 “Un uomo brillante – dice Ternullo – che non conosce invidia, gelosie ma che vive per essere felice e rendere felice gli altri. Auspico che gli organi competenti facciano immediata chiarezza e che si ponga fine a questa campagna calunniosa, che non rispetta la dignità e la reputazione di un uomo che non merita di essere trascinato nel fango per chissà quali finalità”.

“Sono ormai molti anni – conclude la senatrice – che ho avuto il privilegio di conoscere l’on. Micciché e la sua splendida famiglia. Tra alti e bassi, tra noi c’è sempre stato un confronto costruttivo e leale, che solo una persona intelligente e colta come lui può garantire. Sarò sempre al suo fianco, perché credo a quello che lui stesso ha dichiarato, consapevole che anche questa volta saprà difendersi con determinazione e coraggio, per continuare a fare il suo dovere con onore e responsabilità”.

Diversa la posizione del gruppo del Movimento 5 Stelle all’Assemblea regionale siciliana: “Apprendiamo dalla stampa che l’ex presidente dell’Ars, Gianfranco Micciché, avrebbe acquistato droga anche usando l’auto blu di rappresentanza. La vicenda, ove confermata, sarebbe inaccettabile e non farebbe certo bene all’immagine delle istituzioni, contribuendo ad allargare il solco, sempre più ampio, tra politica e cittadini”.

Nella foto: l’ex presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè

Redazione