“Dalla Regione Sicilia sanzione di 10 mila euro per Belpasso (Catania) sui soldi non spesi del bilancio partecipato”. E’ la denuncia del M5S della città etnea contro l’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Carlo Caputo. 

“A Belpasso qualcosa non funziona nella gestione dei fondi che la Regione ci invia per finanziare i progetti che arrivano dai cittadini e dalle associazioni locali”. Danilo Rossetti, responsabile del M5S del comune etneo, punta il dito contro la maggioranza di Caputo, sanzionata in base al decreto regionale 37 dell’8 marzo 2024.

“O li hanno spesi male”, chiarisce Rossetti, “o non hanno attestato di aver speso i soldi che la Regione ci ha inviato nel 2021 e che pochi mesi fa la stessa ha chiesto ai comuni siciliani di rendicontare”.

“Sia chiaro”, aggiungono i pentastellati, “queste somme permettono che una parte del bilancio comunale sia speso su idee dei cittadini e votati dagli stessi. Ciò è possibile grazie ad una legge regionale voluta dal M5S nel 2014, ma la vecchia politica fa di tutto per svuotare di significato svilendo le istanze che provengono dal basso”. 

“A Belpasso”, conclude Rossetti, “nel 2019 avevamo proposto al presidente del consiglio comunale di allora di modificare il regolamento comunale per rendere più trasparente ed efficiente l’assegnazione di tali fondi. Ci fu risposto di no, secondo loro era meglio una bella raccolta firme nello stile della vecchia politica. Dopo quattro anni, una dirigente comunale, smentendo quella impostazione, ci ha dato ragione, facendo approvare quella modifica che avevamo proposto nel 2019 con il nostro consigliere comunale”.

Nella foto: Belpasso (Catania), la sede del municipio

Redazione