Detenevano delle armi e coltivavano “erba”. Per questo I carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Randazzo hanno arrestato nella flagranza un pensionato brontese di 67 anni, ritenuto responsabile di detenzione illecita di arma da fuoco e coltivazione illecita di sostanze stupefacenti, e una romena di 22 anni, che dovrà rispondere solo del reato di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti.
Ieri sera i militari, a conclusione di una breve attività investigativa, hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’uomo a Bronte, luogo in cui, previa perquisizione, hanno rinvenuto e sequestrato: una pistola Mauser-Werke calibro 6,35, col colpo in canna e il caricatore inserito – completo di 16 cartucce – riposta nel comodino vicino al letto; una pistola a salve occultata nella biancheria nell’armadio. Nel prosieguo delle operazioni i carabinieri hanno altresì scoperto, ben mimetizzata tra gli alberi di ulivo, coltivata nel fondo davanti casa, una mini piantagione di canapa indiana – 16 piante curate “sembra” in modo esclusivo dalla ragazza – opportunamente dissotterrate e poste sotto sequestro. La pistola cal.6,35, in ottimo stato d’uso e perfettamente funzionante, sarà inviata al Reparto investigazioni scientifiche di Messina per gli accertamenti tecnico balistici che potrebbero stabilirne l’eventuale utilizzo in pregresse azioni criminose.
Il pensionato è stato associato al carcere catanese di piazza Lanza, mentre la 22enne attenderà il giudizio agli arresti domiciliari.
Sopra: le pistole e le piante di marijuana sequestrate
Barbara Contrafatto
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