“La Regione commissaria il Comune di Belpasso (Catania) per la mancata approvazione (nonostante le sollecitazioni della Regione) il Bilancio di previsione economico finanziaria 2024-2026: un documento contabile contenente la programmazione dei servizi ai cittadini, delle spese relative che il Comune dovrà sostenere e delle entrate che allo stesso affluiranno nel triennio in questione”.
Lo denuncia il Movimento 5 Stelle di Belpasso attraverso il suo coordinatore Danilo Rossetti: “Il nostro Comune – dice Rossetti – è inserito nella lista dei 22 comuni della Città Metropolitana di Catania che si vedono assegnare, dal Servizio Ispettivo del Dipartimento delle Autonomie Locali della Regione, un commissario ad acta per svolgere i compiti che avrebbero dovuto essere invece responsabilità di Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale”.
“L’inadempienza di Carlo Caputo e della sua Giunta – afferma il coordinatore dei 5S – oltre alla totale ‘apatia’ del Consiglio Comunale hanno portato la Regione a inviare dei Commissari, figure che dovranno essere pagate dai cittadini (onesti)”.
“Un anno fa – spiega Rossetti -, quando la Regione commissariò i comuni siciliani inadempienti sui bilanci 2023, i nostri politici risposero: ‘Ah, ma non siamo solo noi’. Bene, l’anno scorso furono 36 i comuni etnei commissariati, quest’anno 22: Belpasso c’è sempre. Altri evidentemente riescono a raggiungere margini di miglioramento”.
“Gli Amministratori belpassesi – afferma l’esponente del movimento di Giuseppe Conte – dimostrano ancora una volta la loro incapacità di programmazione politica ed economico-finanziaria. Da cittadini siamo offesi da quanto accaduto e dalla prima delibera di aumento delle loro remunerazioni che Sindaco e Assessori approvarono non appena insediati: un premio alla incapacità”.
Nella foto: il municipio di Belpasso (Catania)
Redazione
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