“Ho firmato l’ordinanza contingibile e urgente contenente le disposizioni in merito alle attività lavorative all’aperto, in condizioni di prolungata esposizione al sole. Con efficacia immediata e fino al 31 agosto 2024, ho vietato sull’intero territorio comunale le attività lavorative nel settore delle costruzioni edili e affini, e dei settori agricoli e florovivaistici, in condizioni di esposizione prolungata al sole, nei momenti in cui (in relazione ai bollettini Sias della Protezione Civile) le temperature oltrepassino i 35 gradi centigradi”. Lo rende noto il sindaco di Belpasso Carlo Caputo, facendo seguito alla decisione adottata dalla Presidenza della Regione Siciliana (n. 1 del 17 luglio 2024) e alle note della CGIL FILLEA di Catania della FILCA-CISL, giunte al protocollo del Comune.

“Ho ritenuto giusto dare seguito alle sollecitazioni provenienti dalla Regione Siciliana e dai sindacati di categoria – prosegue Caputo -. L’innalzamento delle temperature di questi mesi rende oggettivamente rischioso lo svolgimento dell’attività lavorativa, soprattutto nei settori per i quali il lavoro viene svolto prevalentemente in ambiente esterno, mettendo in pericolo la salute dei lavoratori esposti per lunghi periodi di tempo alle radiazioni solari, a rischio di stress termico e a colpi di calore con esiti anche letali. Tutelare la salute dei lavoratori deve essere una priorità”.

Nella foto: un operaio mentre lavora su una impalcatura

Redazione