“Ribadisco la necessità di intervenire per imporre ai proprietari la pulizia dei terreni in quanto stamattina il proprietario di una casetta prossima ai terreni da me segnalati ha avvertito odore di fumo da principio di incendio”. E’ la mail con la quale un cittadino di Belpasso (Catania), residente al Nord, Enzo Victorio Bellia, chiede al Distaccamento del Corpo Forestale di Nicolosi e all’ufficio comunale della Protezione civile di Belpasso, l’eliminazione di sterpaglie dal territorio che, come avvenuto in passato, possano causare incendi di media o grossa entità.
Già a maggio Bellia – tramite Pec – ha denunciato alle autorità competenti “terreni ricoperti di boscaglia corrispondenti alle particelle evidenziate nella allegata mappa catastale”.
“Non capisco – scrive l’autore della missiva – come mai, se esiste una legge che i Comuni devono far rispettare, nessuno interviene anche a sanzionare i proprietari dei terreni da cui possono originare incendi dolosi e colposi, in quanto è del tutto da escludere cause dovute all’autocombustione che non può essere invocata scientificamente per gli incendi all’aria aperta”.
“Ho già segnalato – puntualizza Bellia – questo problema al gruppo carabinieri di Paternò che si occupa dei reati legati alle campagne e li ho invitati a far intervenire chi è preposto per legge”.
“Non esiste affatto l’emergenza incendi o l’emergenza siccità o l’emergenza rifiuti – si legge nel documento – se gli enti comunali e statali, in primis Comuni e Prefettura, e tutti i corpi ad essa collegati, avessero fatto il loro dovere, in quanto l’incuria danneggia anche le attività dei cittadini a cominciare dal turismo, l’agricoltura, l’allevamento e tutto ciò che è legato all’imprenditoria locale che seppur in difficoltà poi viene tartassata dalle tasse”.
“Diffido – conclude la segnalazione – con la presente sia la protezione civile di Belpasso che il distaccamento del corpo forestale di Nicolosi ad intervenire con la prevenzione, i cui costi sono a carico solo dei diretti responsabili, privati ed enti pubblici, in quanto molti terreni sono anche di proprietà pubblica: Comuni e Demanio”.
Nella foto: un incendio in Sicilia avvenuto negli anni scorsi
Redazione
Lascia un commento...