La borgata marinara di San Vito Lo Capo (Trapani) da venerdì 6 a domenica 8 settembre ospiterà la terza edizione del Festival Internazionale di Circo Contemporaneo e Arti di Strada “Naviganti”: tre giorni di spettacoli e performance per grandi e piccini, dedicati alla scoperta e alla valorizzazione dello spettacolo a cielo aperto.
Il festival è organizzato dall’associazione Cantiere 7, finanziato dal comune di San Vito Lo Capo, con la direzione artistica di Riccardo Strano. In un contesto spensierato tra le case di tufo e il mare, il festival riunirà artisti e compagnie di fama internazionale, pronti a sorprendere il pubblico con acrobazie aeree, giocolerie, clownerie e performance teatrali inedite.
“Naviganti Festival ha acceso un faro di circo contemporaneo in Sicilia, – dice il direttore artistico Riccardo Strano – che illumina l’isola con arte e cultura, guidando il pubblico in un viaggio emozionale. Il festival valorizza il patrimonio culturale e paesaggistico dell’isola grazie alla creatività artistica ed alla bellezza che nasce tra San Vito, il pubblico e lo spettacolo dal vivo”. Il programma prevede spettacoli serali, intrattenimenti itineranti e musicali grazie alla banda del paese, il tutto abbracciato da un’atmosfera festosa e inclusiva”.
“La filosofia del festival – aggiunge Strano – è quella di riunire le comunità attraverso l’arte, rendendo ogni performance una celebrazione della diversità e della creatività. Saranno tre giorni per celebrare l’arte e la magia del circo in uno dei luoghi più suggestivi della Sicilia”.
“L’innovazione e la tradizione si incontrano nelle scelte artistiche del Naviganti Buskers Festival, – dice Sheila Melosu, presidente di Cantiere 7 – che ogni anno riesce a reinventarsi, proponendo nuove esperienze senza perdere di vista l’autenticità e lo spirito del festival. L’obiettivo è quello di creare un evento che non sia solo una rassegna di spettacoli, ma un vero e proprio viaggio emozionale, capace di far vivere al pubblico un’esperienza immersiva e indimenticabile”.
Saranno diverse le compagnie e gli artisti internazionali che si alterneranno per tre giorni e per le cinque piazze di San Vito Lo Capo: Villetta Faro, Piazza Santuario, Lungomare del Cous cous, Piazza Marinella e Piazza Girolamo Cusenza.
Avremo la Compagnia “La Favorita Production” con lo spettacolo “Cabater Sauvage”, dove il caos danza con la follia e la musica fa vibrare l’anima ribelle. Un mondo in cui il punk si sposa con il circo, dove il teatro si intreccia con la danza in una celebrazione dell’eccesso e della libertà. In questo universo, ogni atto è un invito a tuffarsi nell’abisso, a sfidare le norme e ad abbracciare il caos. Poi ci sarà la compagnia “Bisous Pour Mami” con lo spettacolo “Jongle Beat”, un’esperienza unica che trasforma ogni oggetto di scena in uno strumento musicale, un universo vibrante dove diverse forme di espressione artistica si intrecciano in un ritmo condiviso dai corpi danzanti ai tamburi vibranti, fino alle clave che risuonano a terra. Poi ci sarà il giocoliere statunitense Mike Rollins con lo spettacolo: “Non E’ colpa mia”.
Lo spettacolo di Mike, vincitore di diversi concorsi di circo e teatro di strada accompagna la platea festosa in un universo surreale sullo stile dei cartoni animati, dove mimo e clown s’incontrano. Direttamente dal Cile Mr. Dyvinetz con lo spettacolo “Street Show” divertimento artistico che coinvolge il pubblico attraverso varie tecniche come la ruota Cyr, la bicicletta artistica, acrobazie e elementi clowneschi.
Peppino Marabita con lo spettacolo “Malleabile”, un mix di teatro fisico e arti circensi (giocoleria eccentrica, clown, scala libera d’equilibrio) un susseguirsi di situazioni che nascono, si trasformano e danno vita alla scena, è così che uno spazzino diventa giocoliere, un “danser” sbilenco fa l’equilibrista tutto in una continua alternanza di virtuosismi e fallimenti affrontati con poetica ironia sempre in continuo dialogo con il pubblico. La compagnia italiana Circo Balocco con lo spettacolo “Al Volo Show” con giocoleria, equilibrismo, battute sferzanti. In scena un clown, si chiama Al e di cognome fa Volo.
Al Volo è un personaggio egocentrico, giocoliere nato e abile manipolatore di energie. Ha un accento sudamericano e non ama stare da solo sul palco, anzi ha sempre bisogno di avere qualcuno accanto, di farlo giocare con lui, e non importa la sua età, fosse anche un bimbo di 100 anni. Per i suoi numeri di giocoleria ha bisogno di aiutanti che pesca dal pubblico. Ci sarà il trampoliere itinerante Mr. Balocco.
Ad aprire la manifestazione ci sarà l’associazione Culturale e Bandistica di San Vito Lo Capo: una banda musicale attiva sul territorio di San Vito Lo Capo da 120 anni, e che fin dalle sue origini è stata elemento fondamentale di aggregazione e colonna sonora dei principali eventi del Borgo Marinaro.
Redazione
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