“La gestione della crisi idrica da parte del presidente Renato Schifani è caratterizzata da promesse vuote e dichiarazioni sconnesse dalla realtà. L’annuncio di altri due dissalatori mobili per Palermo, oltre a quelli già promessi lo scorso anno per Trapani, Gela e Porto Empedocle come soluzione alla crisi idrica, fanno a pugni con la situazione reale, con ‘limitazioni di invaso’ della gran parte delle dighe siciliane e i razionamenti dell’acqua potabile per i cittadini siciliani”.

Mentre anche la stampa nazionale si occupa degli sversamenti di grandi quantità di acqua dalle dighe siciliane direttamente a mare, la deputata trapanese del M5S all’Assemblea regionale siciliana, Cristina Ciminnisi, evidenzia “l’assenza di efficacia delle azioni recentemente sbandierate” dal Presidente Schifani come soluzioni alla crisi idrica dell’isola.

“La verità – afferma Ciminnisi – è che non si sa neppure se i siciliani dovranno prepararsi a un’altra estate di emergenza con i rubinetti a secco. L’annuncio di altri due dissalatori, quando ancora non si sa neppure quando saranno operativi e con quale portata quelli promessi di Trapani, Gela e Porto Empedocle, hanno tutto il sapore di una propaganda illusoria del presidente Schifani”.

“Nella sola provincia di Trapani – prosegue la deputata trapanese -, la Diga Delia-Trinità ha sversato in mare milioni di metri cubi d’acqua per anni, salvo poi scoprire, in questi giorni, dopo anni di mancati controlli, che non c’erano reali criticità; la Diga Rubino, ridotta a meno della metà della sua capacità per presunte carenze strutturali mai chiarite; la diga Garcia ha ridotto del 15% rispetto al marzo dello scorso anno l’approvvigionamento all’acquedotto di Montescuro Ovest, e i comuni della provincia di Trapani e alcuni delle province di Palermo e Agrigento, stanno già subendo un razionamento dell’acqua in questi primi giorni di marzo con una riduzione dell’11% della portata”.

“Al secondo anno di crisi idrica – conclude Ciminnisi -, sentire snocciolare interventi milionari in diretta social, come ha fatto ieri il Presidente Schifani, quando la realtà quotidiana per i siciliani è tutt’altro, è intollerabile”.

Nella foto: la diga Trinità nel territorio di Castelvetrano (Trapani)

Redazione