Un viaggio tra musica, arte e preghiera in uno dei Borghi più belli d’Italia, Castiglione di Sicilia (Catania), dove la sera del 3 agosto – dalle 21 a mezzanotte – si svolgerà “Notte sacra”, una iniziativa che, come dice l’assessore comunale alla Cultura, Filippo Giannetto, “ha lo scopo di offrire un momento culturale e un’occasione di riflessione personale attraverso la musica, l’arte e la bellezza, sia architettonica che paesaggistica, in un luogo ricco di storia e di fascino”.
Un evento unico nel suo genere, che il Comune di Castiglione organizza insieme alla parrocchia e alla diocesi di Catania, con il patrocinio della Città Metropolitana e del Teatro Massimo Bellini del capoluogo, e con la partecipazione di musicisti e di artisti di alto livello.
L’idea trova ispirazione nella Notte sacra di Roma, iniziativa che negli ultimi due anni ha attirato nella capitale la presenza di migliaia di persone che hanno apprezzato la combinazione fra musica, arte e religione, con mostre e concerti che – in forma diversa – verranno proposti anche a Castiglione.
“I partecipanti – seguita l’assessore – potranno percorrere un viaggio nelle quattro fra le chiese più belle del centro storico, e nel contempo, attraverso la musica, l’arte e la preghiera potranno vivere un intenso momento di riflessione”. Le chiese coinvolte sono quella di San Benedetto (ore 21), dei Santi apostoli Pietro e Paolo (22), di Sant’Antonio Abate (23), della Madonna della Catena (mezzanotte).
Ricco e articolato il programma. Nella chiesa di San Benedetto, previsto il concerto del Quartetto Res Musica, con Salvo Domina al violino, Giuliano Guglielmino all’oboe, Chiara Infarinato al violoncello e Salvatore D’Arrò al flauto. Verranno eseguiti brani di Pietro Mascagni e di Antonio Vivaldi.
Un’ora dopo, nella chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, dopo le letture tratte dalle “esortazioni apostoliche” di Papa Francesco, il tenore Domenico Ghegghi e Francesco Forzisi all’organo eseguiranno brani di Schubert, Gounod e Franch.
Alle 23 la manifestazione si sposterà nella chiesa di Sant’Antonio Abate, dove – a cura del Quartetto Res Musica – si svolgerà il concerto per oboe e archi in Re minore, con le Ave Maria di Arcadelt, Saint Saens, Caccini, Gound e Rossini. Sempre a Sant’Antonio sarà esposta la mostra di icone di proprietà del Museo Fortunato Calleri di Catania, a cura del Museo Santi Pietro e Paolo di Castiglione di Sicilia.
La mezzanotte sarà scandita (chiesa della Madonna della Catena) dai bambini del “Laboratorio di propedeutica musicale e canto della Fondazione Regina Margherita”, diretti dal maestro Francesco Forzisi, che introdurranno la Santa Messa accompagnata dal Quartetto Res Musica e dal coro parrocchiale di Castiglione.
Nella foto: la suggestività notturna di Castiglione di Sicilia (immagine La Sicilia)
Rosalba Mazza
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