Sarà La Traviata di Giuseppe Verdi, in programma questa sera alle 21 e 30 al Teatro Antico di Taormina, l’ultimo allestimento operistico della seconda edizione del Mythos Opera Festival. La rassegna chiude in bellezza con una delle opere più note e apprezzate al mondo. Sul palco un cast composto da giovani artisti provenienti da tutto il mondo. Prima donna sarà il soprano Renata Vari, solista permanente all’Opera di Craiova in Romania, che interpreterà il ruolo di Violetta Valery. Questo il cast completo: Alfredo Germont, Carlos Julio Muñoz; Giorgio Germont, Milo Buson; Floria Bervoix, Sabrina Messina; Gastone, Diego Rossetto; Annina, Elita Cistola; Barone Douphol, Pablo Rossi Rodino; Marchese d’Obigny, Graziano D’Urso; il dottor Grenvil, Adolfo Corrado; Giuseppe, Rosario Cristaldi; Daniele Cannavò.
A firmare la regia Antoniu Zamfir. Sulla scena anche i danzatori Federica Rosati e Salvatore Nicolosi, con la partecipazione della scuola di danza di Elisa Laviano.
A dirigere l’Orchestra Filarmonica della Calabria sarà il Maestro Filippo Arlia, direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. I. Tchaikovsky” di Nocera Terinese e direttore musicale dell’intero Festival. “Risalire sul podio del Teatro Greco di Taormina per dirigere La Traviata sarà per me un momento bellissimo – spiega il Maestro Arlia – . Anni fa ho debuttato per la prima volta nel mondo dell’opera proprio dirigendo questo titolo, sicuramente il più conosciuto ed eseguito di tutto il repertorio di Giuseppe Verdi”.
Nel cast artistico anche il Coro Lirico Siciliano, diretto dal Maestro Francesco Costa. A curare le scenografie, realizzate per l’appuntamento del Mythos Opera Festival, Luisa Migliore e Isabella Sturniolo di Progetto Danza Catania.
Non solo musica ed arte però al Mythos Opera Festival. Anche quest’anno ci sarà spazio, infatti, per la riflessione. In questa seconda edizione riflettori accesi su inclusione e disabilità. All’apertura de La Traviata si esibirà sul palco del Teatro Antico di Taormina Federico Santangelo, originario di Roccamorice, in provincia di Pescara. Il 23enne, affetto da una malattia genetica rarissima, con severe limitazioni dell’autonomia personale e tratti comportamentali simili all’autismo, non legge e non scrive ma, grazie alla grande passione per la musica, è riuscito ad aprire un importante canale comunicativo. Federico Santangelo dal 2012 si esibisce regolarmente in pubblico. Seguito dal Maestro Alessandro Di Millo, il giovane suonerà alcuni brani alla tastiera, tutti eseguiti senza spartito: Die Lorelei di Silcher; Il lago dei cigni di Tchaikovsky; O mio babbino caro di Puccini; Fratello sole, sorella luna di Ortolani.
Prevista la partecipazione dell’assessore regionale al Turismo, Sandro Pappalardo, del vice console italiano di Chişinău, capitale della Repubblica di Moldavia, Antonio Ionio, del ministro della Cultura dell’Oman.
L’1 settembre il Mythos Opera Festival saluterà il proprio pubblico con il Gala I love Opera, in scena al Palacongressi diTaormina. L’Orchestra Sinfonica di Palermo, diretta da Everett McCorvey, eseguirà musiche di Verdi, Puccini e Mascagni.
Redazione
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