L’ 11 marzo 2002, il prof Adolfo Parmaliana, Ordinario di Chimica industriale all’Università di Messina viene ascoltato dal Consiglio Superiore della Magistratura a Roma, in merito a una nota che lo stesso Parmaliana aveva inviato il 3 dicembre 2001.

 

DOTTOR VISCONTI – Buonasera dottor Parmaliana.

La sentiamo in merito ad una nota che lei ci ha inviato il 3 Dicembre 2001, in cui lei, sinteticamente, ci racconta che ha svolto attività politica, sia quale Consigliere che Assessore del Comune di Terme Vigliatore, un Comune che – per noi che non siamo siciliani ha fatto bene a spiegarcelo – è confinante con Barcellona Pozzo di Gotto, e lei aveva denunciato da vario tempo alcune irregolarità nella gestione del Comune, che però non hanno avuto seguito da parte dell’Autorità Giudiziaria, finché nel corso dell’anno 1998, come è anche documentato, ha sollecitato la Procura Generale presso la Corte di Appello di Messina perchè attivasse i suoi poteri di controllo ed avocazione, anche su questo inviando direttamente al dottor Cassata, ma non c’è stata nessuna sollecitazione dei poteri di controllo, finché poi ci ha fatto notare che vi sono state anche, da parte del Comune di Terme Vigliatore, tre incarichi professionali all’Avvocato Nello Cassata, figlio del consigliere Cassata, tra la fine del 1999 e l’inizio del 2000, epoca di poco successiva alle sue denunce.  Premetto per la Commissione che c’è stata una pratica, però ‘chiusa in tempo antecedente, dinanzi alla Seconda Commissione, di incompatibilità per la professione del figlio, chiusa però, mi pare, nel 1998, quindi in epoca antecedente a questi fatti, in quanto dice che il figlio del consigliere Cassata non esercitava la professione di fatto, pure essendo Avvocato. Ora le vorremmo chiedere, prima di tutto, qualcosa su questa sua attivazione che dice verso il consigliere Cassata. Si è trattata solo di una lettera oppure lei ha avuto anche dei contatti con il consigliere Cassata?

PROFESSOR PARMALIANA – Io, nel luglio del 1998, consigliere, ho inviato alla Procura Generale presso la Corte di Appello di Messina un dossier, che qui rassegno al Presidente di questa Commissione, che raccoglieva, condensava, tutta una serie di esposti, di denunce, che nel tempo io, a diverso titolo, avevo promosso e per i quali mai avevo avuto riscontro da parte della Procura della Repubblica di Barcellona, a nessun livello ed a nessun titolo. E questa fu la ragione per la quale io inviai questa nota, a cui lei fa riferimento e che io ho allegato, al Procuratore, al dottor Bellitto, ed al Sostituto Procuratore Generale.

DOTTOR VISCONTI – Perchè la mandò poi anche al dottor Cassata in particolare?

PROFESSOR PARMALIANA – Io l’ho inviata anche al dottor Cassata sulla scorta di talune valutazioni. Terme Vigliatore, che è il Comune nel quale io risiedo e svolgo questa attività politica, è confinante con il Comune di Barcellona e, peraltro, è uno tra i Comuni a più alta densità mafiosa del messinese, indicato da una speciale Commissione – di cui io, non essendo tecnico, non ricordo esattamente il nome – come Comune a rischio per i fatti che negli anni, alla fine degli anni ’80 e più recentemente, sono avvenuti, fino a ciò che di più eclatante è avvenuto a giugno dell’anno scorso con l’uccisione del boss Tramontana, che è ritenuto, riportato dai giornali, boss locale della malavita organizzata. Quindi, ho ritenuto che, oltre la figura del Procuratore Generale per le sue attribuzioni, il Sostituto dottor Cassata in qualche modo dovesse avere elementi, conoscenze di ciò che è nel comprensorio – visto il comprensorio nel quale risiede – che potesse conoscere e, quindi, che, ad adiuvandum, questo potesse servire a poter sortire un qualche effetto.

DOTTOR VISCONTI – Tomo alla domanda precedente, lei parlò anche personalmente con il consigliere Cassata?

PROFESSOR PARMALIANA – No, assolutamente! Io – non ho portato qui la mia agenda – tentai tante volte di parlare, ho parlato con un suo segretario. Per una serie di ragioni, perchè era un periodo in cui all’epoca io tenevo cattedra qui, a La Sapienza a Roma, quindi non sempre ero tutti i giorni giù a Messina, ma stavo qui per alcuni giorni a settimana, i primi tre giorni, poi tornavo giù il giovedì ed il venerdì, quindi avevo delle difficoltà, non riuscii a parlare, mentre, ahimè, parlai con il Procuratore Generale ed ebbi un colloquio che mi ha molto turbato, assolutamente poco edificante. Ricordo che lo incontrai, se questo può servire, per sollecitare la sua attenzione su questo dossier, che sto per rassegnare nelle mani del Presidente di questa Commissione, e con un fare tra il superficiale ed in qualche modo l’insofferenza il dottor Bellitto mi disse: “Ma che vuole!? Io ho fatto quello che potevo, ho sollecitato la Procura di Barcellona, cosa le posso fare? Che vuole?”. Ho detto: “Ma scusi, sa Procuratore, qua io gradirei, vorrei che qualcuno mi dicesse, in relazione a ciò che qui ho indicato. Ho esposto come stanno le cose sul perchè nulla accade”. Il Procuratore Generale ebbe l’ardire di dirmi: “Guardi, se lei vuole, si chiami un Avvocato, si metta un Avvocato e veda cosa ha fatto e cosa non ha fatto la Procura”. Io di tutto punto gli ho ribattuto: “No, io l’Avvocato non me lo  metto perchè sono qua per difendere le ragioni dello Stato e quindi lo Stato deve anche ringraziarmi per ciò che sto facendo”. Dopodichè ho ritenuto di dover sospendere il colloquio con questo Procuratore che, peraltro, in mia presenza – faccio notare a questi Onorevoli Consiglieri  – si attardava, nonostante io fossi dinanzi a lui, in un ricco colloquio telefonico di questioni molte riservate, a mio dire, che riguardavano la Magistratura, trasferimenti di Magistrati, scorte ed altre cose. Non so se questo può essere utile che questa Commissione lo conosca, ma cose che lasciano di pietra.

DOTTOR VISCONTI – Riguarda comunque il dottor Bellitto, che è deceduto.

Il dottor Bellitto le parlò lui di Cassata, di qualcosa?

PROFESSOR PARMALIANA – No. Parlava in questo colloquio anche di Cassata. Lei immagini qual era… Io ero andato a chiedere ad un rappresentante alto delle Istituzioni di istruirmi, di darmi indicazioni su come fare per vincere la battaglia per la legalità e veramente penso che siano delle cose che nessuno di noi voglia mai ascoltare, non tanto per quello che è stato il diverbio molto aspro tra me e lui, ma per le cose che lui ebbe a dire al telefono, devo ritenere ad un altro Magistrato, di questioni di una delicatezza straordinaria, non sapendo chi stava difronte o, ingenerale, nei confronti di qualsiasi persona che stava difronte.

DOTTOR VISCONTI – Lei, poi, ha documentato di alcuni incarichi conferiti dal Comune di Terme Vigliatore, di difesa in giudizio all’Avvocato Nello Cassata.

PROFESSOR PARMALIANA – Sì.

DOTTOR VISCONTI – Questi tre incarichi sa se poi sono stati accettati, espletati, da parte…?

PROFESSOR PARMALIANA – Sì. Per la verità, mi pare che, piuttosto che tre, siano quattro gli incarichi, come ho avuto modo di verificare da una analisi più attenta della mia documentazione.

DOTTOR VISCONTI – Noi ne abbiamo tre. Lo dico perché le fotocopie allegate da lei…

PROFESSOR PARMALIANA – Io, invece, mi pare di averne recuperata una quarta, che ho portato all’attenzione di questa Commissione, considerato che, in manier amolto attenta, seguo le vicende amministrative – con l’attenzione del certosino che, domenica dopo domenica, all’Albo Pretorio va a verificare delibere di ogni natura – e non mi pare di aver visto a tutt’oggi alcuna delibera di revoca dell’incarico di rinunce e quindi di nomina di altro legale.

DOTTOR VISCONTI – Questi sono incarichi retribuiti dal Comune di…?

PROFESSOR PARMALIANA – Basta leggerlo attraverso le delibere.

DOTTOR VISCONTI – Noi abbiamo solo la prima pagina, se lei ha la delibera completa…

PROFESSOR PARMALIANA – Io ho altre delibere, però immagino che sia notorio che… Non so se addirittura sia compatibile con l’ordinamento degli Enti locali poter espletare attività professionale a titolo gratuito. Io faccio il Chimico Industriale, ma mi pare che da quelle poche nozioni che io abbia, probabilmente a titolo professionale, a titolo gratuito, questo … E mi pare che nel corpo di queste delibere, in ogni caso, venga esplicitato che già si dava un acconto per le spese.

DOTTOR VISCONTI – Ho visto una revoca di incarico ad un precedente Avvocato per darlo poi all’Avvocato Cassata.

L’ultima cosa che le volevo chiedere, se lei è in grado di dirmelo, altrimenti accerteremo noi, ovviamente, queste sono cause … Siccome è convenuto il Comune di Terme Vigliatore, immagino che si dovrebbero svolgere al Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, lei sa quale era l’Ufficio Giudiziario dove erano incardinate queste cause? Perchè noi dalla prima pagina non lo ricaviamo.

PROFESSOR PARMALIANA – Non mi è dato sapere … Qui ne ho qualcuna, da cui è possibile evincerlo probabilmente, ma voi che conoscete assolutamente meglio di me quali sono le forme… Non so se questa è davanti al Tribunale, se qualcuna è in qualche sede di Appello probabilmente, se è il Tribunale di Barcellona o se è a Messina …

DOTTOR VISCONTI – Acquisiamo, naturalmente, la documentazione.

VICEPRESIDENTE DOTTOR VIAZZI – Diamo atto, ai fini del verbale, che viene depositato …

PROFESSOR PARMALIANA – Sì, questa è una lettera che io ho insieme a questi…

VICEPRESIDENTE DOTTOR VIAZZI – Ci dica esattamente che cosa deposita.

PROFESSOR PARMALIANA – Se vuole, posso leggerla. “Illustrissimo Presidente, con riferimento all’odierna audizione, rassegno alla sua attenzione la seguente documentazione: dossier Terme Vigliatore, “Una lunga stagione di illegalità ed un lungo ed inquietante silenzio dello Stato”, del 25 aprile 1998; un dossier, che ha lo stesso titolo, aggiornato al 10 marzo del 2002″, il primo di questi due dossier l’avevo inviato anche alla Procura Generale …

VICEPRESIDENTE DOTTOR VIAZZI – Il primo è quello di cui ci ha parlato poco fa?

PROFESSOR PARMALIANA – Sì, l’avevo inviato alla Procura Generale, oltre che al Ministro degli Interni ed ad altre Autorità. Voi vedrete a chi l’ho inviato.

VICEPRESIDENTE DOTTOR VIAZZI – Questo secondo, invece, lo . .? deposita a noi con…?

PROFESSOR PARMALIANA – Questo lo deposito così, perchè …

VICEPRESIDENTE DOTTOR VIAZZI – Siamo i primi a riceverlo?

PROFESSOR PARMALIANA – E’ un condensato di ulteriore attività che documentano una sorta di inerzia, di non attività… non so come definirla.

VICEPRESIDENTE DOTTOR VIAZZI – Quindi, è un aggiornamento del primo dossier.

PROFESSOR PARMALIANA – Esattamente! Peraltro su questo devo anticipare che avremmo intendimento di adire i Giudici di Reggio Calabria per quanto riguarda questa vicenda alla Procura…

VICEPRESIDENTE DOTTOR VIAZZI – Mi scusi, nel momento in cui parla al plurale usa un plurale maiestatis o si riferisce anche ad altre persone, Enti, Associazioni. ..? A cosa si riferisce usando il plurale?

PROFESSOR PARMALIANA – Le dico subito, Presidente. Questi documenti che porto qui, alla sua attenzione, in parte sono stati redatti, promossi ed inoltrati da me, come cittadino, che si impegna per la legalità e per la difesa delle Istituzioni, in parte da me, come segretario politico di una Sezione di un Partito (nell’ultimo periodo); quindi, quando le dico il plurale è perchè oggi questa formazione politica che io rappresento ha l’intendimento di adire i Magistrati di Reggio Calabria per esporre il tutto, questa vicenda, e comprendere come stanno le cose, avere elementi di chiarezza. Immagino che anche al CSM arriveranno formalizzazioni in questo senso.

VICEPRESIDENTE DOTTOR VIAZZI – Ci sono domande da parte di altri Consiglieri?

Consigliere Natoli.

DOTTOR NATOLI – Intanto, professore, lei ha detto: “Da ultimo anche come segretario locale di una formazione politica”; ci vuol dire quale?

PROFESSOR PARMALIANA – Sì, era indicato nella lettera, i Democratici di Sinistra. E’ indicato nella lettera.

DOTTOR NATOLI – Questa era la prima domanda. La seconda: mi deve permettere di chiederle per quale motivo, in questo quadro più ampio di riaffermazione della legalità e della giustizia in una terra che ne ha bisogno in continuazione, ha ritenuto però di inoltrare anche a noi questi incarichi che sono stati conferiti dal Comune di Terme Vigliatore all’Avvocato Nello Cassata, figlio del Sostituto Procuratore Generale Franco Cassata. Ancora più direttamente: mette in relazione la sua azione portata avanti come cittadino e come esponente politico e questa segnalazione in qualche modo od è, non lo so, una mera casualità o cos’altro?

PROFESSOR PARMALIANA – Sì, consigliere. Come indico in questo dossier nella prefazione, così come nella lettera che lo accompagna all’atto in cui l’ho inoltrato al Ministro degli Interni, alla Commissione Antimafia ed al Presidente della Repubblica, ho inteso rendere un servizio allo Stato con questa continua ed imperterrita battaglia per la legalità in una terra in cui probabilmente ciò non rientra nel costume generale, ahimè. Quindi, come ho avuto modo di indicare nella lettera che ha il Presidente tra le sue mani, nel momento in cui ho letto sui giornali che questo autorevole organo avviava attività in relazione ad un rappresentante della Procura della Repubblica, Procura Generale della Repubblica, nella qualità di docente universitario, e quindi di servitore dello Stato, ho ritenuto di dover continuare a rendere servigio allo Stato ed alle Istituzioni e questa è la ragione unica che mi ha mosso a portare all’attenzione di questa Commissione la documentazione che avevo, ritenendo che questa Commissione in qualche modo la possa utilizzare e gli possa essere utile, se vuole illuminare talune vicende.

DOTTOR NATOLI – Sia pure in estrema sintesi, visto che io ancora non ho avuto la possibilità di consultare questa documentazione, questo dossier, al quale lei ha fatto riferimento, vuole accennarmi al rapporto, se ne esiste, tra questa azione ed il dottor Cassata? Perchè è il dottor Cassata l’oggetto per il quale noi stiamo … od anche ci stiamo occupando di una certa vicenda nell’ambito della quale abbiamo ritenuto di convocarla qua. Se ce lo può riassumere, in estrema sintesi.

PROFESSOR PARMALIANA – Io ho, incessantemente, a partire dal 1993 e 1994, inoltrato esposti, denunce, ricorsi continui, ho avuto decine di incontri con il P.M. di Barcellona in relazione ad acclarate, accertate – a mio modo di vedere, per quello che un docente universitario di Chimica Industriale può vedere – irregolarità ed illegittimità di cui, come dire, ho certezza. Se c’è un falso… Vado per esemplificare. Lei immagini, una delibera al”CO.RE.CO” centrale di Palermo è approvata due giorni prima che venga spedita dal Comune di Terme Vigliatore con la relativa lettera raccomandata. In quella terra, diciamo triangolare, accadono cose di questo genere. Per cui, tutta una serie di vicende di questo genere, nel tempo, c’è stata una azione defaticante presso la Procura della Repubblica di Barcellona ed incontri continui con il Sostituto Procuratore per sollecitare azioni a fronte di precise iniziative.  Se può essere utile, nella mia agenda, dall’inizio dell’anno ad oggi l’ho incontrato altre sette volte.

DOTTOR NATOLI – Il Sostituto Procuratore è una dizione generica che indica la funzione od è una persona fisica?

PROFESSOR PARMALIANA – Una persona fisica. Ho sempre incontrato il dottor Canali, di cui è possibile prendere visione nella mia agenda.

DOTTOR NATOLI – Vada avanti.

PROFESSOR PARMALIANA – In relazione a questa vicenda chi vi parla ha avuto la necessità di capire se l’obiettivo poteva essere spostato un momento più avanti. Cioè, nel momento in cui io non adempio alle mie funzioni di docente universitario immagino che chiunque si rivolga al Rettore e dica: “Ma cosa fa questo docente? In qualche modo devo capire, devo vedere cosa accade” e questa fu la ragione per cui a luglio del 1998 mi è stato detto da amici mie Avvocati – io ho un fratello anche Avvocato – che l’ordine gerarchico all’interno della Magistratura prevedeva che il primo gradino superiore da adire era esattamente questa Procura Generale. Ma la vicenda non si chiuderà, perchè, nonostante questo, nulla è accaduto, la situazione diventa ancora di maggior disagio, c’è un silenzio generale, per cui – poc’anzi ho detto al Presidente – non solo è già pronto un esposto/denuncia nei confronti della procura di Barcellona ai Magistrati di Reggio Calabria, ma certamente un esposto a questo CSM, ma certamente interrogazioni parlamentari… Io qua, nella documentazione che porto a corredo, ho qualche interrogazione parlamentare che riguarda l’attività della Procura della Repubblica di Barcellona in merito a talune vicende. I consiglieri avranno modo di voler verificare come stanno le cose, ma, in sintesi, se lei me lo consente…

DOTTOR NATOLI – No, per la sintesi era il rapporto tra queste denunce ed il dottor Cassata, se ve ne è, od altrimenti…

PROFESSOR PARMALIANA – No, io il dottor Cassata … Cioè, un Sostituto Procuratore Generale o Procuratore Generale, qualcuno, a me, a questo cittadino, a questo rappresentante, deve dare risposta. Questo è l’obiettivo, ma io non sono a conoscenza del resto. Poi nella nota ho semplicemente indicato che, dopo l’invio di questa lettera alla Procura Generale, che era Luglio, Agosto del 1998, ho registrato, con questa attenzione con ‘la quale seguo fatti e vicissitudini, che all’Albo Pretorio sono apparse queste delibere di incarico.

DOTTOR NATOLI – Grazie.

VICEPRESIDENTE DOTTOR VIAZZI – Se non ci sono altre domande, la ringraziamo molto di essere venuto.

Lei ci deposita questi documenti e la ringraziamo.

2. Continua